Una media di 40 accessi al giorno nella prima settimana di apertura del Cau di Modena, il centro di assistenza urgenza situato all’interno dell’area del Policlinico di Modena, ingresso 31, dove vengono curate patologie urgenti ma non gravi, i cosiddetti codici bianchi o verdi. Un modo per alleggerire il pronto soccorso e dove i tempi d’attesa sono senza dubbio inferiori.
Ma che cosa ne pensano gli utenti? Nel file audio sotto trovate le interviste realizzate da Giada Chiari
Il servizio si rivolge a tutti quei cittadini che, spiega la responsabile Cinzia Minozzi, “oggi si rivolgono al proprio medico di Medicina Generale o al Pronto Soccorso”. Codici di bassa priorità, ovvero bianchi e verdi, che d’ora in poi, dalle 8 alle 20, potranno trovare qui una risposta tempestiva: “urgenze differibili e non emergenziali come, ad esempio, piccoli traumi a mani a piedi, problemi addominali, febbre, vertigini, un corpo estraneo in un occhio, mal di gola… insomma – prosegue Minozzi – problematiche che possono essere risolte anche dal medico di famiglia ma che al Cau potranno trovare riscontro attraverso indagini strumentali e diagnostiche”.
Apertura al pubblico:
- da lun a dom: 8.00-20.00 accesso diretto; 20.00-8.00 è necessario telefonare al numero della Continuità assistenziale (ex Guardia medica) 800 032032
- Il Centro di assistenza e urgenza si trova presso il Policlinico, a fianco dell’ingresso 31, a piano terra
- Parcheggio: in prossimità dell’ingresso del CAU sono presenti posti auto riservati a pazienti del servizio a cui verrà consegnato un apposito contrassegno da esporre sul cruscotto dell’automobile.
