E’ stata una vittoria netta, al di la di ogni più rosea previsione e in controtendenza con il dato Nazionale delle Europee che hanno visto la Lega diventare il primo partito italiano. Gian Carlo Muzzarelli sarà il sindaco di Modena anche per i prossimi cinque anni, questa volta senza bisogno di andare al ballottaggio, come era successo nelle Amministrative del 2014. Il Primo Cittadino uscente, infatti, si è imposto con il 53,42% dei voti, mentre quello che era considerato il suo principale avversario, il candidato di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Siamo Modena Stefano Prampolini si è fermato al 31,77%. Andrea Giordani, candidato per il Movimento 5 Stelle, non è invece andato oltre il 9,51%. Più indietro Carolina Coriani di Modena Volta Pagina (3,05%), Cinzia Franchini di Modena Ora (1,32%), Luca Ghelfi di Idea (0,49%) e Sergio Celloni di Gol (0,44%).
Un successo netto che non ha comunque sorpreso più di tanto il sindaco Muzzarelli. “Diciamo che sentivamo l’aria, sentivamo i modenesi e le modenesi che ringrazio di cuore – ha detto lunedì sera subito dopo la conferma del risultato – c’è stata una grande affettività, una grande partecipazione e soprattutto un grande impegno che ha consentito di dare valore ai valori della nostra comunità. Avevamo una nuova alleanza di centro-sinistra e credo che sia un buon esperimento anche per il paese. Dobbiamo andare avanti in questa direzione per costruire una nuova Modena, una Modena ancora di più di valori e di passioni, che deve trovarsi unita nella sfida per costruire futuro, per rimanere in Europa come protagonista e per continuare a creare le condizioni di opportunità e di benessere. Grazie di cuore a tutti. Noi da domani ricominceremo nuovamente il cammino di progresso della comunità modenese”.
Una vittoria che, mai come questa volta, non sembrava scontata. “Una vittoria che era comunque determinata – continua Muzzarelli – che si sapeva che stava arivando perchè sentivamo ogni giorno crescere la passione dei modenesi per aver ritrovato orgoglio, aver ritrovato il senso di appartenenza e soprattutto perchè Modena ha capito che insieme si è più forti. Più forti delle paure, più forti di tutti. Dobbiamo quindi costruire insieme il nostro futuro ed è quello che faremo già dai prossimi giorni”.
Un successo, come già detto, frutto anche di una nuova alleanza che può tornare utile anche per le prossime Regionali. “Diciamo che insieme siamo una grande forza”, specifica il sindaco “Con l’alleanza di centro-sinistra che abbiamo costruito con i nostri partiti e le nostre comunità civiche, abbiamo dimostrato responsabilità, competenza e soprattutto un programma condiviso, con il sistema economico e sociale, col terzo settore, con tutti i generatori di ricchezza di una comunità sfidante come quella di Modena che vuole continuare a camminare da protagonista nel futuro. Un successo che è sicuramente uno snodo importante – conclude Muzzarelli – adesso siamo impegnati per continuare a consolidare la presenza della nuova allenza, che deve diventare un buon esempio per costruire anche una dinamica di grande sfida. Questo perchè l’Emilia Romagna, che ha dati straordinari e comunità straordinarie, deve continuare ad essere l’Emilia Romagna”.
di Giovanni Botti
