
Mauro Felicori, 67 anni, bolognese, già direttore della Reggia di Caserta, ha ricevuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena l’incarico di dirigere AGO Modena Fabbriche Culturali. Felicori, noto a livello nazionale per il suo successo a Caserta, avrà il compito di coordinare le attività di AGO e dare attuazione al progetto culturale promosso dalla Fondazione assieme al Comune, all’Università e alle Gallerie Estensi.
Il progetto in questione è uno dei più ambiziosi degli ultimi anni a livello nazionale. Prevede la riqualificazione dell’ex Ospedale Sant’Agostino e il rinnovamento degli Istituti nel Palazzo dei Musei. Il Sant’Agostino, in particolare, ospiterà la Fondazione Modena Arti Visive, i Musei Universitari, alcune collezioni della Biblioteca Estense, i laboratori per lo sviluppo delle digital humanities e il FEM, laboratorio di didattica innovativa.
Laureato in Filosofia a Bologna, Felicori ha sviluppato la sua professione verso l’economia, il management e la politica della cultura. A ottobre 2015 è stato uno dei venti direttori nominati nei principali musei italiani dall’allora ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. A Felicori è stato assegnato il difficile compito di far “rinascere” la Reggia di Caserta e ci è riuscito brillantemente. Ha dovuto lasciare l’incarico il 31 ottobre scorso per sopraggiunti limiti di età, è andato in pensione e dall’attuale Governo non è arrivata, inspiegabilmente, nessuna proroga per mantenerlo in servizio. Dopo la sua direzione, i visitatori sono raddoppiati, passando dai 450 mila del 2015 ai 900 mila del 2018.
Ha avuto riconoscimenti da Europa Nostra Awards, Italia Nostra – Premio Francesco Arcangeli, Federculture – Cultura di gestione. E’ stato, inoltre, nominato miglior direttore di museo 2016 in Italia da Artribune.