A Nonantola sono i corso i lavori alla centrale termica di cogenerazione del comparto San Francesco, colpita il 6 dicembre del 2020 duramente dalle acque alluvionali del Panaro. In particolare all’interno della sala interrata si depositarono oltre 2 metri di fango e gli apparati furono irrimediabilmente danneggiati.
Durante il 2021 sono stati eseguiti dei lavori “provvisori” per poter garantire il servizio di riscaldamento e raffrescamento al quartiere e alle attività commerciali collegate. Sempre nel corso dell’anno è stata assegnata la riprogettazione completa a uno dei più rinomati studi ingegneristici dell’intera provincia di Modena.
Undici mesi dopo dalla rotta del Panaro, ha preso il via il cantiere del nuovo cogeneratore e il lavori dureranno circa 7 mesi.
Il nuovo sistema, per un investimento di circa 1.200.000 euro, sarà eco-sostenibile grazie a caldaie di ultima generazione e al nuovo impianto di produzione elettrica che consentirà di immettere nuovamente in rete l’energia prodotta dalla centrale.