Vignola, è tempo di ciliege: da fine maggio ecco gli stand

Le prime testimonianze di una produzione di ciliegie nella zona di Vignola risalgono all’800, ma è soltanto nei primi decenni del ‘900 che la città diventa la capitale della cerasicoltura, con una produzione di alta qualità dovuta alle caratteristiche del territorio pedecollinare, alle competenze degli agricoltori, alla continua innovazione agronomica e varietale. Nel 2012 arriva anche il riconoscimento dell’IGP, l’Indicazione Geografica Protetta. Ebbene le ciliegie di Vignola saranno di nuovo protagoniste nell’ambito dell’ormai tradizionale manifestazione “Vignola è tempo di ciliegie” che si svolge proprio in concomitanza con la campagna di raccolta.

Cuore della manifestazione sarà il weekend di sabato 4 e domenica 5 giugno. In programma, come sempre, bancarelle di vendita dei produttori locali, animazioni, spettacoli e mostre. I produttori saranno in piazza con le diverse varietà di ciliegie e duroni già nel fine settimana precedente il 28 e 29 maggio e lo saranno ancora anche nel fine settimana successivo, l’11 e 12 giugno, quando Vignola ospiterà anche un raduno delle mitiche automobili Citroen 2CV e una mostra di minerali e fossili. Il programma della manifestazione, organizzata dalla Proloco Vignola Terra di ciliegie e dal Comune, è in continuo aggiornamento e potrà essere consultato sul sito del Comune di Vignola.

La ciliegia di Vignola è stata protagonista anche al Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutticoltura che si è tenuta a Rimini nella prima settimana di maggio ed è stata tenuta a battesimo dal ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli. La fiera ha infatti ospitato l’International Cherry Symposium, giornate di approfondimento che hanno visto il confronto tra gli studiosi delle Università di tutto il mondo per fare il punto sulle tecniche più innovative di produzione, potatura e protezione dei frutti. Presenti anche i maggiori produttori a livello internazionale, tra cui la Turchia, gli Stati Uniti, il Cile e l’Uzbekistan. Per l’Italia è intervenuto Andrea Bernardi, presidente del Consorzio della ciliegia di Vignola IGP che per Vivo ha fatto il punto sull’annata: “Finalmente dopo due anni caratterizzati da problemi di produzione generati dalle gelate tardive – ci ha spiegato Bernardi – il 2022 si presenta come un’annata normale, laddove normale per Vignola significa poter produrre in un rapporto tra qualità e quantità in modo da garantire la presenza delle nostre ciliegie sui mercati del Nord Italia. Vignola, nel contesto nazionale, rappresenta infatti il prodotto d’eccellenza, certificato e attento alla salute dei consumatori”.

Allo stand della ciliegia di Vignola, ospitato nello spazio della Regione Emilia-Romagna, sono passati a portare il loro saluto, come si vede nelle foto, il ministro Patuanelli, l’assessore regionale Alessio Mammi e il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.

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