Una cerimonia pubblica, due spettacoli nei teatri cittadini: il Comune di Vignola celebra in questo modo la Giornata della Memoria, in ricordo del 27 gennaio 1945 quando furono abbattuti i cancelli di Auschwitz e in omaggio alle vittime della Shoah. Sabato 27 gennaio, in Sala Consiliare, alle ore 10.00, è in programma un evento organizzato insieme all’Anpi, le associazioni culturali Università Popolare Natalia Ginzburg e Mezaluna e l’Auser. Dopo il saluto della sindaca di Vignola Emilia Muratori, il professor Enzo Cioni dell’associazione Mezaluna ricostruirà storicamente la Shoah. Gisella Fidelio, presidente dell’Università Ginzburg, ripercorrerà la biografia di Etty Hillesum. A seguire, in programma la lettura di alcuni brani tratti dal diario di Etty Hillesum. Verrà poi ricordata la figura del vignolese Ugo Milla, nato a Vignola e morto nel campo di sterminio di Auschwitz. I presenti si sposteranno infine in via Fontana, in centro storico, presso la pietra d’inciampo dedicata a Ugo Milla, dove alle 11.45, verrà osservato un minuto di silenzio.
La sera di sabato 27 gennaio, al Teatro Cantelli di Vignola, alle ore 21.15, è in programma “L’anima smarrita”, spettacolo della Compagnia di danza vignolese Antratto, con coreografie di Laura Zollet. “La danza e la recitazione – dicono dalla Compagnia Antratto – ci fanno scoprire chi siamo e, forse, ci suggeriscono chi dovremmo tornare ad essere. L’unico modo per ritrovare la propria anima, è fermarsi, armarsi di pazienza e mettersi ad aspettare!”.
Infine, sempre la sera di sabato 27 gennaio, al Teatro Ermanno Fabbri, alle ore 20.30, è in programma “La Musica nel Silenzio – Dalla Musica della Shoah alla Musica per la Shoah”, con la Direzione artistica di Valeria Torino e a cura dell’Associazione Genitori e Amici del Fabriani. Accompagnati dall’orchestra del Corpo Bandistico “G. Verdi” di Spilamberto, gli artisti in scena percorreranno attraverso il racconto, il canto, la danza e la musica, la storia delle atrocità compiute dai nazisti nei campi di sterminio e racconteranno come la musica sia stata fonte di speranza per coloro che erano internati nei lager. I Comuni di Vignola e di Spialmberto hanno concesso il proprio patrocinio. Ingresso 10 euro: l’incasso sarà devoluto in beneficenza.