In Italia, il settore del Business Process Outsourcing (o BPO) appare come uno dei più vivaci e promettenti anche in un’ottica di crescita nel breve, medio e lungo termine. Il comparto, specialmente se si guarda ai risultati ottenuti da call center e contact center per giro d’affari, gode infatti di ottima salute.
In termini di ricavi, il business degli operatori di call center continuerà a crescere almeno fino al 2027. E se il 2022 sta per chiudersi con un fatturato complessivo di circa 2,8 miliardi di dollari, si stima che nel 2027 il giro d’affari potrebbe arrivare a sfiorare la quota record di 3 miliardi nel solo mercato italiano. Nel nostro Paese, in base a un’indagine condotta nel 2021, si stima che le società attive nel settore siano circa 2mila. I call center si dividono in call center inbound e call center outbound e contano circa 23mila impiegati in totale. Chi lavora come operatore o operatrice in un servizio inbound ha principalmente il compito di fornire assistenza e informazioni ai clienti rispondendo alle chiamate o ai messaggi pervenuti tramite altri sistemi di comunicazione (e-mail, messaggi WhatsApp, ecc.) al fine di gestire qualsiasi richiesta in merito ai prodotti o ai servizi forniti.
L’approccio di chi lavora presso un call center outbound è lievemente diverso. In questo caso, sono infatti gli operatori stessi che contattano i clienti esistenti o potenziali per offrire promozioni, per raccogliere informazioni o anche direttamente per vendere un prodotto o servizio. I call center inbound forniscono quindi un vero e proprio supporto di customer service, mentre quelli outbound sono focalizzati principalmente sulle attività di telemarketing, di telesales o sulle indagini di mercato.
Chiunque fosse alla ricerca di un impiego in questo settore che, come detto in precedenza, fa ben sperare e promette solidità e vitalità anche nel prossimo futuro, può trovare le migliori offerte lavoro call center inbound e outbound sul portale callcenter.it. La piattaforma è infatti un efficace punto di incontro tra la domanda e l’offerta di occupazione nel settore, in grado di mettere rapidamente in contatto le società alla ricerca di operatori inbound e outbound con i candidati più adatti. Le competenze richieste variano a seconda del ruolo. Di base, è necessario conoscere almeno una lingua straniera (prima di tutto l’inglese), sapersi destreggiare con i principali strumenti informatici e dimostrare di possedere delle ottime doti comunicative.
