Dopo una settimana con tre sfide d’alta classifica e i due sentitissimi derby con Reggiana e Cesena, il Modena ha avuto qualche giorno in più per preparare la sua prossima sfida, quella di domenica 13 febbraio con inizio alle 17,30 allo stadio Porta Elisa contro la Lucchese. Un match che fa tornare alla mente soprattutto alcuni confronti tra la fine degli anni ’80 e la prima metà dei ’90, con grandi protagonisti sulle due panchine: Renzo Ulivieri su quella del Modena, Corrado Orrico e Marcello Lippi su quella dei toscani. In realtà la storia del confronto tra rossoneri e gialloblù affonda le sue radici negli anni ’30. Risale infatti al campionato di B 1935-36 il primo incrocio tra le due squadre, che finì con la netta vittoria dei padroni di casa (4-1), alla fine promossi per la prima volta nella loro storia in serie A.
In generale sono 18 i precedenti in terra toscana, 3 in serie A, 8 in B e 7 in C o C1. Sette sono le vittorie della Lucchese contro le cinque del Modena, che però si è imposto nell’ultimo confronto ufficiale al Porta Elisa, quello del 2000, 1-0 con rigore trasformato da Vito Grieco. Sei invece i pareggi. Il primo successo dei gialloblù, dopo due sconfitte negli anni ’30, risale alla serie B 1940-41, in piena Seconda Guerra Mondiale. La partita, sospesa una prima volta al 78’ sull’1-1 per il campo inzuppato a causa di un vero e proprio diluvio, fu recuperata un paio di settimane più tardi, il 28 novembre del 1940, e vide il Modena imporsi addirittura per 6-2, nonostante un uomo in meno nel finale per l’infortunio a Spadoni e con un rigore parato da Sentimenti IV all’ultimo minuto. Nell’immediato dopoguerra le due squadre si ritrovarono per due stagioni in serie A e in entrambe le occasioni fu la Lucchese ad imporsi.
I canarini si rifecero nel campionato di B 1952-53 (2-0 con reti di Marchetto e Renato Brighenti), mentre all’inizio degli anni ’70, in serie C, le partite finirono sempre in parità e furono spesso caratterizzate da pesanti scontri tra le tifoserie sulle gradinate del Porta Elisa. E arriviamo al periodo più significativo del confronto, come già scritto quello tra fine anni ’80 e prima metà dei ’90. Nel 1988-89, in serie C1, fu Orazio Sorbello a decidere il match in favore del Modena, mentre l’anno dopo, con le due squadre in piena lotta promozione, fu la Lucchese ad imporsi con un rigore di Donatelli a fine primo tempo. A fine stagione entrambe salirono in serie B, dove l’anno successivo, in terra toscana, pareggiarono 1-1 con Claudio Nitti che rispose al rossonero Pascucci. Significativa anche la sfida del 1991-92 nella quale la Lucchese, allenata da Marcello Lippi, si impose 1-0 con il gol di Eusebio Di Francesco, futuro allenatore del Sassuolo, in una gara caratterizzata da tanto nervosismo e da tre espulsioni. Gli ultimi confronti ufficiali a Lucca sono quelli giocati in serie C1 a cavallo tra gli anni ’90 e i 2000. La vittoria toscana per 2-0 nel 1999-2000 e il già raccontato successo del Modena di De Biasi dodici mesi dopo.
di Giovanni Botti
