Coppa Italia: il Modena in dieci porta la Cremonese ai supplementari, ma esce a testa alta

(Foto Campanini-Baracchi)

Il Modena esce dalla Coppa Italia battuto 4-2 dalla Cremonese ai tempi supplementari, ma lo fa a testa alta, dopo aver combattuto a lungo contro una squadra di serie A in dieci contro undici per l’espulsione di Magnino al 22′ per doppia ammonizione. La squadra gialloblu, ben messa in campo da Tesser, non si è persa d’animo, ha avuto anche qualche buona opportunità per andare addirittura in vantaggio, in particolare nella ripresa con l’ingresso in campo di Davide Diaw al posto di Bonfanti, ma alla fine ha pagato l’inferiorità numerica andando sotto al 77′ per un gol di testa di Okereke su cross di Bonaiuto, il migliore dei grigiorossi. Padroni di casa addirittura avanti 2-0 a sei minuti dal termine con Afefa-Gyan, bravo a raccogliere e ribattere in rete un pallone deviato da Seculin sulla traversa, dopo una bella punizione del solito Bonaiuto. Ma quando la partita sembrava ormai conclusa succede l’imponderabile. Diaw prima si conquista e trasforma un rigore, poi un minuto più tardi sfrutta un clamoroso errore di Hendry e batte il portiere portando il Modena sul 2-2. Si va ai supplementari e i canarini hanno sui piedi di Gerli il colpo del ko, dopo la solita grande azione in velocità di Davide Diaw, ma il regista, da posizione favorevolissima, tira sull’esterno della rete. Nel finale viene fuori la maggior freschezza e l’uomo in più della Cremonese che torna in vantaggio con una conclusione dalla sinistra di Sernicola e va addirittura sul 4-2 all’ultimo minuto con lo stesso esterno, che batte Seculin con un tiro a giro. Il Modena quindi è eliminato dalla Coppa Italia, ma torna a casa con una ulteriore consapevolezza della propria forza, anche nelle seconde linee. E adesso testa bassa sul match di Pisa, di domenica alle 16,15, su un campo molto caldo e tradizionalmente ostico.

(GB)

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