Modena, dopo la sosta due derby: il punto con i giornalisti modenesi del web

(foto Campanini-Baracchi)

Il Modena è arrivato alla seconda sosta del campionato reduce da un periodo negativo, caratterizzato da due sconfitte (Pisa e Palermo) e due pareggio (Cittadella e Perugia), ma soprattutto da una certa involuzione nel gioco. Sulla situazione della squadra gialloblu in vista di due attesi derby, quelli di Parma e Ferrara, abbiamo sentito l’opinione di alcuni giornalisti modenesi che seguono quotidianamente le vicende canarine, in questo caso scelti tra quelli dei vari siti web che parlano del Modena.

GAIA FERRI, Tuttomodenaweb.com

Per quanto detto in estate, forse il Modena poteva fare qualcosa di più. Era stata indicata come una delle possibili sorprese, veniva da una promozione diretta e dal mercato erano arrivati giocatori di categoria. Forse a livello di risultati hanno inciso le assenze ad inizio anno, Gerli ad esempio, e quella di Gargiulo in seguito. Trovarsi senza centrocampo per tante partite non ha certamente giovato. Ci sono state gare, però, in cui si poteva fare qualcosa di più, evitando errori individuali. Chi ha deluso? Purtroppo Tremolada e Azzi. Sono i giocatori su cui si puntava di più, anche per caratteristiche e per ruoli. Con Azzi, penso che abbia inciso il mercato, ma in ogni caso la serie B non è la serie C. Quindi forse Tesser dovrebbe metterlo nelle condizioni di avere meno responsabilità e fare meno errori in fase difensiva. Da Tremolada, invece, ci si aspetta sempre qualcosa di più. I derby? Entrambe stanno andando piuttosto bene, ma per il Modena sarà obbligatorio fare punti, avendone fatti pochi con Cittadella e Perugia.

JACOPO MAZZA, Avantigialli.com

Il Modena più o meno sta facendo quello che doveva fare. Logicamente c’è un po’ di delusione, perché nelle ultime partite ha affrontato squadre alla portata ed è riuscita a raccogliere pochi punti. Se l’obiettivo è la salvezza c’è, però, ancora tutto il tempo per sistemarsi, col recupero di tutti i giocatori. Col passare delle giornate riuscirà a trovare tranquillità. Il bilancio comunque rimane sufficiente. Il modulo? L’anno scorso il 4-3-2-1 aveva dato tanto a Tesser. Ma si trattava di un campionato diverso e i trequartisti a disposizione erano di un’altra categoria. Io punterei sul 4-3-1-2, ma dipende molto dai giocatori a disposizione: se Bonfanti non sta bene, ci sono poche soluzioni, perché Falcinelli viene spesso utilizzato arretrato. La difesa a tre invece non mi convince più di tanto. Le prossime sfide sono complicate. Il Parma in casa credo abbia perso una sola volta e viene da una lunga striscia di vittorie. Ha una squadra che punta alla promozione. E’ sicuramente superiore al Modena, e si dovrà essere umili e combattivi.

GIANPAOLO MAINI, Parlandodisport.it

I canarini sono in linea con le aspettative, anche per via di un inizio molto complicato. La serie B è una categoria molto complicata e si è confermata tale, ma ci auguriamo tutti che dalla sosta in poi diventi un percorso più agevole. Chi ha deluso? Mi aspettavo qualcosa in più da Falcinelli e Azzi. Penso che per entrambi sia possibile un pronto riscatto. Il modulo giusto per questa squadra penso che sia il 4-3-1-2, anche perché a centrocampo mi aspetto che Poli possa fare la differenza. Credo sia molto motivato, e che possa dare qualcosa di importante. Dopo la sosta? Il Modena è atteso da due sfide molto complicate. Il Parma, al di là del blasone, sta andando molto forte ed è quarto in classifica. Mi auguro che i canarini possano fare bene, come spesso è capitato dopo le soste. La possibilità di lavorare su questo gruppo, possa permettere a Tesser di far fare un ulteriore step alla squadra. Inoltre servirà a Poli per inserirsi ancora di più nei meccanismi, aspettando che Falcinelli e Azzi sboccino definitivamente.

MATTEO CARUSO, Modenasportiva.it

 Al Modena finora penso sia mancato l’equilibrio e nello specifico una fase difensiva più rocciosa. Anche nelle vittorie si è quasi sempre subito gol. Sicuramente certi giocatori alla prima esperienza in B hanno accusato un po’ il salto di categoria. Ma bisogna anche dire che certi giocatori arrivati dal mercato hanno fatto meno di quello che ci si aspettava, spesso non è si è vista la differenza tra chi ha fatto sempre la C e chi ha più esperienza. Chi mi ha sorpreso? Innanzitutto Cittadini. Si sapeva che era forte, ma si temeva che potesse accusare la sua giovane età. Invece in campo sembra un veterano. E poi Bonfanti che, pur avendo giocato col contagocce, ha segnato tre gol tutti su azione. La delusione principale, per me, è stato Falcinelli. Con l’esperienza e la storia che ha mi aspettavo molto di più. E poi, mi piange il cuore dirlo, Paulo Azzi, che ha fatto troppi errori. I due derby? Spero si riesca a conquistare due o tre punti. Mi auguro soprattutto che si esca da Parma con una prestazione importante, al di la del risultato.

di Mattia Amaduzzi

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