Omicidio Alice Neri: oggi si torna in aula

Riprende questa mattina in Corte d’Assise a Modena il processo contro Mohamed Gaaloul, il tunisino 30enne accusato dell’omicidio di Alice Neri, la madre di 32 anni di Ravarino il cui cadavere fu trovato carbonizzato nel baule dell’auto a Concordia nel novembre 2022.

Un processo che si preannuncia tutt’altro che breve: sono infatti 150 le persone inserite nella lista di testimoni, tra questi 20 dipendenti della Wam di Cavezzo, azienda per la quale Alice lavorava. Tra i nomi elencati dalla difesa anche i titolari dello Smart Cafè di Concordia dove la donna si fermò fino a tarda notte in compagnia di un collega prima di essere ucciso.

In aula l’unico imputato: il tunisino Mohamed Gaaloul– difeso dall’avvocato Roberto Ghini – che risponde di omicidio volontario aggravato e distruzione di cadavere. Secondo l’accusa quella notte il giovane ammazzò la vittima con almeno sette coltellate, inferte con estrema ferocia per poi occultare il cadavere nel vano bagagli dalla Ford Fiesta e appiccare il fuoco.

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