La lettera di un ristoratore modenese: “Si rischia la chiusura delle attività già da giugno 2020”

Vi proponiamo integralmente la lettera che un ristoratore e gestore di catering ha mandato alla nostra redazione:

Vorrei sottolineare l’importanza del settore “catering, ristorazione, eventi” in questo momento dove non ha nessuna linea guida, nessuna proposta per il futuro, nessuno ne parla e sono chiuse dal 23 febbraio 2020 quindi in assoluto le prime a chiudere di tutta la filiera produttiva, ho sentito molti colleghi in questi giorni e tutti abbiamo le stesse problematiche che riporto. Questa attività è legata al settore della filiera alimentare, oltre all’ indotto, come fioristi, noleggio attrezzature, musica, dj, luci e tutto quanto fa spettacolo in un evento che va dal matrimonio al meeting aziendale programmati da 1 anno a 6 mesi prima

C’è un indotto molto importante dietro a tutto questo, oltre a dipendenti ora in cassa ma finita quella ci sarà per forza il licenziamento se non prorogata in quanto sono gia stati annullati  gli eventi prenotati a marzo, aprile, maggio, giugno e quasi tutto luglio e per quelli dopo siamo in attesa di sapere se possiamo farli o no, e in che termini.

Calcolando che il 95% del lavoro si svolge da marzo a ottobre, si è già perso dal 70% all’80% del fatturato 2020, con rischio di avere un fatturato pari a zero per il 2020.

Passano i giorni senza un’idea, senza sapere nulla di quello che succederà nei prossimi mesi. Gli eventi programmati a quale data, da definire…. non è così semplice gestire un’ azienda senza avere una data, un periodo, lavorare sull’ approssimativo diventa difficile visto che il nostro lavoro è basato sulla programmazione!!

In questo modo si rischia la chiusura delle attività già da giugno 2020
Chiediamo di ricevere delle comunicazioni a breve termine.

Gianluca, Ricevimenti La Vecchia Quercia

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien