Carpi: torna Nottambula, il corteo cantato nell’anniversario della liberazione

Un corteo festoso di canti popolari, musica, letture e performance tornerà per il quinto anno ad animare le vie del centro di Carpi nell’anniversario della liberazione della città, la sera del 22 aprile. Dalle 21.00, con ritrovo in piazzale Re Astolfo, il coro I Violenti Piovaschi, in collaborazione con il Circolo ARCI Mattatoyo, organizza “Nottambula – Sul far della Resistenza”, corteo con canti e musica intervallato da letture, interpretazioni e performance. Il percorso terminerà al Circolo ARCI Mattatoyo con la Grande Discoteca Popolare, dj-set di Eleonora Sugarkane che farà ballare fino a tarda notte. La partecipazione è libera e gratuita; l’ingresso al Mattatoyo è gratuito con tessera ARCI. Anche quest’anno I Violenti Piovaschi hanno invitato come co-protagonisti della serata alcune realtà coristiche, musicali e teatrali del territorio: la Banda di Quartiere, Barabba Edizioni, la Compagnia delle Lucciole, il coro L’Amata Rossa di Casa Bettola e il collettivo SquiLibri.

Il coro I Violenti Piovaschi nasce a Carpi nel 2015 dall’idea di alcune e alcuni giovani mossi dal desiderio di recuperare e attualizzare la tradizione del canto sociale. Nel tempo il coro si allarga, contando tra i venti e i trenta membri; dal 2017, nella ricorrenza del 22 aprile, ogni anno anima il centro storico di Carpi con “Nottambula”, camminata animata da canti e performance in collaborazione con cori, orchestre e compagnie teatrali da tutta Italia.

L’idea di Nottambula, nata dal basso e interamente autofinanziata, sviluppa collettivamente una riflessione sui temi più urgenti del nostro tempo: guerra, emigrazione, disobbedienza civile, disuguaglianze, lavoro e diritti. Nell’iniziativa del 22 aprile, dunque, i canti, i testi e le performance diventano una lente attraverso cui guardare al presente. Una lente che rivela come i diritti fondamentali conquistati nel passato sono ancora oggi troppo spesso negati e offesi.

 

Gli ospiti di quest’anno

Banda di Quartiere, diretta dal violinista Emanuele Reverberi, nasce nel 2008 da un laboratorio dell’ARCI di Reggio Emilia e si consolida nell’idea semplice e sociale di fare musica senza vincoli né barriere, facendo convivere la tradizione bandistica italiana con sonorità e strumenti che spaziano verso altri mondi e altre culture.

Barabba Edizioni è una casa editrice inesistente che ogni tanto pubblica degli ebook gratuiti, tra cui”Schegge di Liberazione” un’antologia collettiva sulla Resistenza uscita nel 2010, ed è piaciuta così tanto che nel 2011 è diventata di carta.

La Compagnia delle Lucciole, composta da Federica Cucco e Mariangela Diana, porta in scena spettacoli teatrali contemporanei e dalla drammaturgia originale. Negli anni hanno collaborato con Emilia Romagna Teatro, Unione Donne Italiane, Libera contro le mafie. Si definiscono artiste operaie, perché pragmatiche e decise nella loro idea di teatro ma, a tutti gli effetti, anche operaie in fabbrica. Il bisogno e la vocazione del teatro si bilancia con la vita consumata dopo otto ore di turno.

Coro L’Amata Rossa di Casa Bettola nasce nel 2017 a Reggio Emilia come laboratorio aperto, dedicato al canto ed all’espressione collettiva. Il suo repertorio ha come riferimento il canto popolare e sociale, ma il coro ama fare incursioni in altri luoghi, tempi e generi, nella convinzione che certi valori quali accoglienza, giustizia, solidarietà non abbiano residenze ed etichette fisse ed esclusive, bensì siano universali e rintracciabili nei contesti e modi più vari.

SquiLibri è un progetto nato a Carpi 2013. Promuove la lettura e i libri dentro e fuori i contesti in cui siamo abituati a incontrarli. Dal 2015 ha assunto una forma teatrale: 3 attori, 2 musicisti e 1 narratore raccontano le vite di grandi autori della letteratura americana e italiana del ‘900. Nel 2020 hanno dato vita a un’antologia a tema migrante.

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