Mercoledì 6 dicembre arriva al cinema Nuovo di Castelfranco Emilia il film “Il pastore e la strega”, opera prima del modenese Stefano Santachiara, già penna del Fatto Quotidiano e in passato anche collaboratore del nostro giornale. Una commedia ecologista che ha avuto anche il sostegno del mondo della scuola ed è stata anche consigliata dagli insegnanti di alcuni istituti di Piombino e Portoferraio. La proiezione avrà inizio alle 21 ed è in programma anche un incontro con lo stesso autore. Emanuele è un giovane fabbro che, stanco dei ritmi alienanti in azienda, si licenzia e decide di cambiare vita: sale in montagna e acquista le capre dall’ultimo pastore dell’isola d’Elba, dove la storia è ambientata. Presto però si troverà nel mirino di un progetto di cementificazione portato avanti da un miliardario in combutta con un sindaco corrotto e la malavita organizzata, incaricata di interrare misteriosi rifiuti. Lele scopre di avere affinità con Ada, compagna del business man e modella per le pubblicità, ma anche con la cavallerizza Sofia, entrambe ignare delle azioni del gruppo criminale. La sua inattesa alleata nella difesa della montagna sarà Flora, una contabile del Comune integerrima vessata dal sindaco e dai fedelissimi. Grottesche superstizioni, avido cinismo, ma anche amori e gelosie s’incrociano nei giorni del conflitto fra denaro e natura, con un pizzico di magia. “La storia nasce da diversi spunti – ci racconta Stefano Santachiara – alcuni personaggi sono ispirati a persone reali, ad esempio sull’isola esiste un giovane pastore che ha preso il testimone da un anziano allevatore e si impegna con tenacia nella sua nuova attività, gli avvenimenti sono in gran parte inventati, anche se il contesto della corruzione politica, della devastazione dell’ambiente può evocare vicende di altre parti d’Italia”.
Il cast è composto da Gina Petricciolo, che interpreta la strega, Alessandro Frugis nella parte del buisness man, Alex Ferrini in quella del pastore e l’attrice argentina Florencia Perez da Rold, nei panni di Ada. E ancora Gennaro Squillace, Manuela Cavallin, Giancono Cammarano, tutti attivi nel mondo del teatro, oltre a Stefano Stradi, attore carpigiano, già comparso nel film dedicato ad Enzo Ferrari, che qui interpreta il migliore amico della strega. “Gli attori sono stati scelti in particolare all’interno di un gruppo di appassionati di teatro attivi sull’isola d’Elba”, spiega Santachiara. “Gina Petricciuolo, ‘la strega’, adora il teatro napoletano e sta per interpretare Filumena Marturano di Eduardo. Poi ci sono state scoperte casuali, come Florencia Perez Da Rold, già attrice in Argentina, la quale aveva letto il mio romanzo ‘La purezza del serpente’ e si è proposta per una parte. Idem le comparse, che di volta in volta si sono messe a disposizione con grande entusiasmo”. “Il pastore e la strega” è stato selezionato come unico rappresentante dell’Italia alla finalissima del Near Nazareth festival, in Israele, e di recente ha vinto il primo premio al festival di Tharangai, in India.