“Calici di Stelle”, la popolare manifestazione nazionale promossa dall’Associazione città del vino e dal Movimento turismo del vino e organizzata localmente dal Comune di Castelvetro in collaborazione con il consorzio Castelvetro Vita, festeggia quest’anno la sua ventesima edizione con iniziative che si svolgeranno su quattro date: l’1 e il 3, il 10 ed il 13 agosto. L’1 e il 3 agosto (ore 19-24) si svolgerà il doppio appuntamento con Calici di stelle in tour, itinerario notturno tra le colline del Grasparossa con degustazione di vino e osservazioni della volta celeste.
Per Giorgia Mezzacqui, vicesindaca del Comune di Castelvetro e Coordinatrice regionale di Città del Vino “in agosto si ripete per il ventesimo anno consecutivo la magia di “Calici di Stelle” a Castelvetro con un trittico di eventi in omaggio al vino e al turismo che gli ruota attorno. Quest’anno, poi, la manifestazione, promossa in tutta Italia anche dall’Associazione nazionale Città del Vino, cade in occasione di una novità molto importante: la firma, nei giorni scorsi, di un protocollo d’intesa tra l’Ispettorato nazionale del Lavoro e la stessa Associazione Città del Vino per lo svolgimento della “vendemmia turistica”, cioè l’attività di raccolta dell’uva, non retribuita e di breve durata, avente carattere culturale e ricreativo, svolta da turisti e correlata preferibilmente al soggiorno in strutture ricettive del territorio e/o alla visita e degustazione nelle cantine locali nell’ambito di un’offerta turistica di tipo integrato. Un’attività che non è quindi da considerarsi rapporto di lavoro, ma bensì un’attività turistica a tutti gli effetti“.
Mirco Gianaroli, presidente del Consorzio Castelvetro di Modena VITA dichiara che “l’obiettivo principale del Consorzio Castelvetro di Modena V.I.T.A. è la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici tramite un approccio integrato. Al Consorzio spetta il compito di portare un paese con vocazione turistica a divenire una perla del turismo enogastronomico emiliano. Dall’organizzazione della Sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa oggi il Consorzio si occupa di numerose attività legate alla promozione di un vino dell’eccellenza come l’evento Calici di Stelle del 10 di agosto in cui 9 cantine ed un banco sommelier presenteranno il meglio delle proprie produzioni“.
Domiziana Gianfelici rferente del Consorzio Castelvetro di Modena VITA sottolinea che “ritorna a Castelvetro per il ventesimo anno il brindisi più atteso dell’estate. Dopo il successo della scorsa edizione che ha segnato il rilancio post-pandemia, la manifestazione verrà riproposta in “versione itinerante”, per vivere il Borgo antico di Castelvetro in ogni suo angolo segreto. Presso postazioni dedicate, dislocate in tutto il centro storico, le cantine vitivinicole presenteranno il meglio delle proprie produzioni, mentre i ristoratori del territorio proporranno specialità locali in versione “street food”. Originali suggestioni musicali e osservazione degli astri nell’affascinante piazza della Dama, coinvolgeranno i visitatori rendendo ancora più unica la degustazione“.
Il 10 agosto data clou delle iniziative con Calici di Stelle (ore 19-24) in Centro storico di Castelvetro: la notte di San Lorenzo tra vino, prodotti tipici e musica, con eccellenze vitivinicole, street food e intrattenimenti musicali, oltre all’osservazione guidata degli astri e della volta celeste.
Chiusura il 13 agosto con l’osservazione guidata degli astri in compagnia dell’astrofotografo e divulgatore scientifico Pierluigi Giacobazzi, che dichiara “gli incontri di osservazione guidata del cielo stellato programmati in ambito degli eventi “Calici di Stelle in Tour”, “Calici di Stelle” ed “Emozioni dal Cielo” sono stati ideati come esperienze di educazione ambientale dedicate a tutte le fasce di età e aventi la finalità di condurre i partecipanti alla riscoperta delle meraviglie presenti nel cielo notturno della stagione estiva. Ciascun evento prevede una parte introduttiva di presentazione multimediale inerente l’orientamento notturno e alcuni temi di attualità riguardanti l’inquinamento luminoso e le principali missioni spaziali, a cui seguirà una parte osservativa, sia ad occhio nudo che mediante l’impiego del telescopio, dedicata al riconoscimento di stelle, asterismi, costellazioni e sciami meteorici che caratterizzano il cielo estivo“.