Un successo atteso da oltre mezzo secolo festeggiato a Maranello dalla squadra Ferrari – AF Corse al completo, salutata dai dipendenti dell’azienda fondata nel 1947 e da centinaia di tifosi entusiasti riunitisi in due ali di folla per applaudire la vittoria alla 24 Ore di Le Mans. L’edizione del Centenario della corsa endurance più famosa al mondo è entrata negli annali del motorsport non solo per la prestigiosa vittoria, ma anche per l’Hyperpole e il giro più veloce in gara firmato dagli equipaggi ferraristi.
Una giornata che rimarrà indelebile nella memoria degli appassionati di motori quella di martedì 20 giugno, quando in un’inedita e suggestiva cornice le due 499P hanno lasciato i cancelli di via Abetone Inferiore, porta d’accesso al quartier generale del Cavallino Rampante, per dare forma a una parata che ha toccato prima l’area di Attività Sportive GT e di Scuderia Ferrari, quindi ha attraversato le vie del centro storico transitando dinnanzi ad alcuni dei luoghi più iconici, tra cui il Museo Ferrari di Maranello.
Tanti i tifosi e le famiglie che non hanno perso l’occasione per ammirare dal vivo le Hypercar ibride che hanno trionfato in Francia nel fine settimana dell’11 giugno. La cittadina modenese, per l’intera mattinata, si è vestita a festa per celebrare gli equipaggi della 499P numero 51, vincitrice a Le Mans con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi, e numero 50, che grazie ad Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen era scattata dalla prima casella in griglia e aveva ottenuto il miglior tempo in gara.
Dopo la sfilata per le vie del centro storico, teatro di un caloroso abbraccio da parte del pubblico, l’evento è proseguito nel pomeriggio a beneficio dei dipendenti, a cui il Presidente John Elkann ha voluto dedicare la vittoria con l’esposizione sia della 499P numero 51, sia del trofeo del Centenario della 24 Ore di Le Mans.
Come da tradizione, il popolo della Ferrari si è stretto intorno alla sua squadra. La Casa di Maranello, rientrata nella stagione corrente nella top class dell’endurance, tagliando per prima il traguardo del quarto atto del FIA WEC 2023 ha scritto una nuova pagina di storia dell’automobilismo, guadagnando un trofeo che va ad arricchire una bacheca nella quale ora brillano dieci vittorie assolute (l’ultima risaliva al 1965), e 29 successi di classe, alla 24 Ore di Le Mans.