Hanami: i giapponesi la chiamano così la tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi, in particolare i ciliegi. L’hanami (che significa “guardare i fiori”) è diventato così nel mondo sinonimo dell’ammirare il fiore di ciliegio, la cui delicatezza e brevità sono il simbolo della fragilità, ma anche della rinascita, della bellezza dell’esistenza. L’arrivo della primavera rappresenta la rinascita della natura, ma la fioritura dei ciliegi dura pochi giorni quindi rappresenta la brevità della vita che va goduta in pieno, senza sprecarne neanche un momento.
In fondo è proprio questo l’invito che arriva dalla Festa dei Ciliegi in Fiore di Vignola, dedicata a sua volta alla spettacolare fioritura di queste piante lungo la valle del Panaro: cogliere l’attimo e viverlo intensamente, magari partecipando attivamente alla manifestazione che quest’anno si terrà da domani, sabato 6, a domenica 14 aprile. In programma diverse attività che seguono il filo conduttore della fioritura, spaziando da mercatini alla parata dei carri in fiore, mentre lungo le vie del centro è possibile trovare stand enogastronomici, spettacoli di intrattenimento e giochi per bambini. Golose, ricche di storia e ottime per il nostro benessere, le ciliegie di Vignola sono le regine della produzione agricola delle Terre di Castelli. La loro coltivazione ha profondamente segnato il paesaggio di questo territorio e in loro onore si tengono appunto la festa della fioritura in primavera, ma anche “Vignola è tempo di Ciliegie” che si svolge nel primo weekend di giugno.
La manifestazione, organizzata dal Centro Studi Vignola, con il supporto logistico del Comune, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile, ha le sue origini dal lontano 1970. Il programma (in via di definizione) è articolato in stand espositivi all’interno dell’ex Mercato Comunale, Ambulanti, Fiorai e Vivaisti, esposizione auto, Mercatino dell’Antiquariato Arte & Ingegno, sfilate diurne e in notturna dei Carri, la presentazione dell’Annuario con il Concorso copertine per l’Annuario, borse di studio e il premio “Ciliegia d’Oro”, conferito a un personaggio di origini emiliano-modenesi, patrocinato dalle distillerie Toschi. Si alternano il concorso di pittura P.G. Tassi e il concorso internazionale di Poesia.
La Festa dei Ciliegi in Fiore toccherà il suo culmine sabato 6 e domenica 7 aprile con una esplosione di iniziative. Alle 10 di sabato 6 si inaugura la mostra “Vignola fiorita”, con i produttori e i commercianti di fiori che espongono e vendono ogni tipo di fiori e piante nel vecchio mercato di viale Mazzini. Nell’ambito di Slow Food “Vignola e Valle del Panaro”, in via Bonesi, prelibatezze a chilometro zero e iniziative varie vengono proposte dall’Osteria della Moretta, dai produttori della Condotta, dal “Rifermentato on the road” e dalla mostra fotografica sulla Ciliegia Moretta. Piazzale Saba ospita il Mercatino Arte & Ingegno, mentre in via Paradisi, domenica 7 e 14, si potrà godere di Fiorilandia. Domenica 7 alle 16 parte anche la prima sfilata dei Carri Fioriti lungo viale Mazzini, viale Trento Trieste, via Minghelli e via Plessi con la Fanfara dei Bersaglieri. Mercoledì 10 aprile alle 21, al Circolo Paradisi di via Paradisi 11 è in programma l’incontro con Obes Grandini (foto), uno dei più grandi cicloviaggiatori nel mondo su due ruote. Ingresso libero.
