Modena-Mantova la storia: al Braglia diversi pareggi

Dopo la batosta nel derby del Cabassi, il Modena è atteso da un’altra serie di tre partite in una settimana, tutte particolarmente importanti. Si inizia domenica 14 marzo ad orario pranzo (12.30), al Braglia contro il Mantova. Poi mercoledì 17 (17.30) e domenica 21 (20,30), due confronti diretti per la promozione, quelli sul campo del Sudtirol e in casa contro il Cesena. Pur non essendo un derby in senso stretto, la sfida contro il Mantova è sempre stata piuttosto sentita da entrambe le tifoserie, con alcuni precedenti davvero significativi.

Andando a scorrere gli almanacchi, sono 21 i confronti di campionato tra canarini e virgiliani giocati nello stadio modenese, senza contare alcune interessanti sfide di Coppa Italia. Il risultato che finora si è verificato più volte è il pareggio (12, contro 7 vittorie dei modenesi e soltanto 2 dei mantovani). Se si eccettuano due precedenti storici tra gli anni ‘20 e ‘40, entrambi terminati con la vittoria gialloblù (il primo nell’immediato dopo Grande Guerra, stagione 1919-20, fu un 2-0 firmato dalla doppietta di Pippo Forlivesi e con un rigore parato dal portiere virgiliano Raffaldini al canarino Boni), la sfida tra Modena e Mantova ha vissuto le sue stagioni più intense negli anni ‘60 e a metà degli anni 2000, in entrambi i casi dopo le risalite dei biancorossi dalle categorie inferiori.

Nel campionato di serie B 1959/60 la prima vittoria mantovana al Braglia (1-0 con rete di Uzzecchini). Una sconfitta contro un avversario già tranquillo, che fece precipitare i gialloblù nel baratro con la conseguente prima caduta in serie C della loro storia. Due i confronti in serie A tra il 1962 e il ‘64, dopo la clamorosa doppia promozione geminiana, conclusi entrambi in parità. Il Modena tornò alla vittoria nel torneo di B 1968/69, 1-0 firmato da Soncini, conquistando a fine stagione una soffertissima salvezza, mentre il secondo e ultimo successo virgiliano è quello della serie C1 1978/79, uno dei campionati peggiori della storia canarina, 2-1 con doppietta di Bardelli e rete modenese di Stefanello. Tre anni dopo, il gol di Rabitti contro il Mantova diede l’illusione al Modena di Giorgi di poter ancora lottare per la promozione, naufragata però la settimana successiva in quel di Trieste.

E arriviamo agli anni 2000 e in particolare alla serie B 2005/06, quando fu proprio il rognoso Mantova di Mimmo Di Carlo (con Tano Caridi, Noselli e il figlio d’arte Gabriele Graziani in campo) a fermare i Gialli di Pioli nella loro rincorsa alla serie A. Sia in campionato che nei Play Off al Braglia finì 0-0 con il bomber canarino Bucchi (foto) in seria difficoltà contro il ruvido e arcigno difensore Cioffi. Soprattutto nella sfida dei Play Off si avvertì particolarmente l’assenza di Gyan Asamoah, già partito con il Ghana per il Mondiale berlinese. Molto importante per la salvezza fu invece la vittoria che il Modena di Apolloni conquistò contro il Mantova nella primavera del 2009, 1-0 firmato da Andrea Catellani. Addirittura decisivo per la permanenza in serie C l’ultimo confronto, quello del 2017, quando i gialloblù guidati da Eziolino Capuano, grazie alle reti di Nolè e Giorico, conquistarono contro i biancorossi la salvezza matematica.

di Giovanni Botti

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