Storie Gialloblu: con la Samp al Braglia un solo pareggio in 13 confronti, tra campionato e Coppa

(foto Campanini-Baracchi)

Sabato 11 novembre, con inizio alle 16,15, torna al Braglia una sfida che manca da 11 anni, quella tra Modena e Sampdoria. Canarini e blucerchiati, infatti, si sono affrontati l’ultima volta il 1° maggio del 2012, quando sulla panchina gialloblu sedeva Cristiano Bergodi, tornato per risollevare la baracca dopo il periodo targato Agatino Cuttone. In quell’occasione la Sampdoria, in piena rimonta verso i play off, fu troppo forte per i gialloblu e si impose per 2-0 con le reti di Eder e Pozzi. In generale, però, i confronti tra le due squadre giocati in terra geminiana vedono una tradizione favorevole al Modena. Su 13 precedenti tra campionato e Coppa Italia, infatti, i canarini si sono imposti ben otto volte (7 in campionato e una in coppa), mentre sono quattro i successi dei liguri (2 in campionato e 2 in coppa). In una sola occasione, invece, la partita si è conclusa in parità. Successe nel torneo di serie A 1947-48 quando in una piovosa giornata di giugno le due squadre impattarono nell’allora stadio Comunale per 1-1 grazie alle marcature del modenese Neri e del doriano Baldini. Il Modena concluse il campionato al quinto posto mentre la Samp si piazzò quattordicesima. Il primo incrocio assoluto però risale all’anno precedente, la stagione del debutto dei blucerchiati dopo la fusione tra due società storiche genovesi come Sampierdarenese e Andrea Doria. Era il primo vero torneo di serie A del dopo guerra e il Modena di Alfredo Mazzoni, quello celebre del terzo posto dietro a Torino e Juventus, si impose per 1-0 con una rete di Romani.

Nella stagione 1948-49 si giocò invece l’ultimo confronto degli anni ’40, vinto ancora dal Modena per 2-1 (reti di Romani e Pernigo) poi, con la caduta dei Gialli in serie B, le due squadre non si trovarono più di fronte fino all’inizio degli anni ’60. I canarini, infatti, dopo essere precipitati addirittura in serie C, risalirono nel 1962 nella massima serie e ritrovarono una Sampdoria come loro in lotta per la salvezza. La sfida del torneo 1962-63 fu vinta dai gialloblu 1-0 grazie ad una rete di Pagliari e le due squadre si salvarono entrambe chiudendo a 30 punti. L’anno successivo, invece, il Modena vinse nettamente la partita al Braglia, 3-0 con le reti di Sergio Brighenti, grande ex del match, Conti e Brulls, ma perse quella più importante, lo spareggio salvezza giocato a Milano il 7 giugno del 1964 che i blucerchiati si aggiudicarono per 2-0. I doriani in B ci scesero un paio di anni più tardi e nel campionato 1966/67 tornarono ad affrontare il Modena. Al Braglia i Gialli si imposero per 1-0 con una rete di Giorgio Rognoni contro una Sampdoria che dominò quel torneo riconquistando immediatamente la serie A.

Si dovettero quindi attendere altri dieci anni per una nuova sfida tra le due squadre, che si affrontarono nella Coppa Italia 1976/77. Anche in quell’occasione a vincere furono i gialloblu padroni di casa, 3-1 con una doppietta di Bellinazzi e un gol di Pirola. Tornati in serie B, i blucerchiati riuscirono ad espugnare per la prima volta nella loro storia lo stadio modenese l’anno successivo, sia in Coppa Italia (2-1), che in campionato. Quel Modena, però, era una squadra allo sbando, ormai destinata da tempo alla retrocessione e infarcita di giovani (proprio quel giorno ci fu l’esordio in gialloblu di Stefano Cuoghi). Bellinazzi su rigore diede la momentanea illusione che la partita potesse andare in modo diverso, ma ci pensò Saltutti, con una doppietta nel giro di tre minuti, a riportare tutti sulla terra. E dopo il secondo gol doriano il giovane portiere Fantini fu preso da una crisi di pianto che portò anche il numero uno avversario, l’esperto Cacciatori, a farsi tutto il campo per andare a consolarlo. La partita finì 3-1 per la Samp.

E arriviamo ora ai tempi più recenti e alle ultime sfide tra le due squadre. Dopo una batosta subita in Coppa dai canarini ad inizio anni ’90 contro l’ultima Sampdoria di Boskov, reduce dallo scudetto dell’anno precedente, si dovette attendere una nuova retrocessione in B dei blucerchiati perché le due squadre potessero ritrovarsi di fronte. Successe nella primavera del 2002 e in quell’occasione la lanciatissima Longobarda di De Biasi ebbe la meglio sui genovesi grazie ad uno spettacolare gol di “Jack” Ferrari e a una rete di Fabbrini. Il Modena salì in A seguito, l’anno dopo, dalla Sampdoria, allenata da Walter Novellino. Nella Primavera 2004 una vittoria per 1-0 firmata da Joe Kamara (foto), al termine di una partita decisamente poco spettacolare e in seguito molto discussa, diede l’illusione ai Gialli di Bellotto di poter raggiungere la salvezza. Speranze naufragate poi sul campo del Chievo e in casa contro il Siena. Quello fu l’ultimo confronto tra le due squadre, prima della sfida della primavera 2012 già raccontata all’inizio.

di Giovanni Botti

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