Sarà un San Geminiano particolare quello di quest’anno, un “San Geminiano con la mascherina”, come lo ha definito il Vescovo Erio Castellucci nell’intervista rilasciata a Vivo la scorsa settimana. A causa della situazione sanitaria, infatti, non sarà possibile venerare le reliquie del Santo Patrono nella cripta del Duomo il giorno 31 gennaio. La visita si potrà effettuare invece la settimana precedente e quella seguente il giorno 31, negli orari di apertura della cattedrale. Inoltre l’accesso alle celebrazioni sarà a numero chiuso.
Per quanto riguarda le celebrazioni, dopo il concerto in onore del Santo Patrono di mercoledì 27 gennaio (clicca qui), sabato 30 alle ore 17.15 sono previsti i Primi Vespri Pontificali presieduti dallo stesso Arcivescovo, con la partecipazione del Capitolo metropolitano e del Clero Cittadino. Alle 18 celebrazione dell’Eucaristia della Vigilia presieduta Mons. Can. Giuliano Gazzetti, Vicario generale.
Domenica 31, giorno di San Geminiano, si partirà alle 8 con celebrazione dell’Eucaristia presieduta da S.E. Mons. Enrico Solmi Vescovo di Parma. Alle 9.30 celebrazione dell’Eucaristia presieduta da S.E. Mons. Lino Pizzi Vescovo emerito di Forlì-Bertinoro.
Alle ore 11, invece, Solenne Concelebrazione Pontificale presieduta da S.E. Mons. Arcivescovo-Abate Erio Castellucci e concelebrata da altri Vescovi e dal Capitolo Metropolitano, preceduta dalla Benedizione alla Città con la Reliquia del Braccio di S. Geminiano. Saranno presenti la Comunità municipale e le Autorità cittadine. Diretta sulle TV cittadine (TRC e TVQui).
Alle ore 17.15 secondi Vespri Pontificali presieduti dall’Arcivescovo Castellucci, mentre alle 18: Celebrazione dell’Eucaristia presieduta da S.E. Mons. Giuseppe Verucchi Arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia.
