Supercinema Estivo: la programmazione prosegue fino al 3 settembre

Film sotto le stelle, il meglio della stagione passata, due prime visioni e la presentazione dei festival di cinema del territorio: la stagione del SuperCinema Estivo di Modena si chiude con un mese di biglietti a prezzi ridotti per tutti i film: italiani, europei e internazionali. Dal 10 agosto al 3 settembre troveremo il fenomeno cinematografico “Barbie” di Greta Gerwig, il film con l’incasso più alto mai diretto da una regista donna, le due prime visioni “Il caftano blu” di Maryam Touzani e “L’ultima luna di settembre” di Amarsaikhan Baljinnayam e la presentazione del film “I (manu)fatti parlano” di Fabrizio Trigari, realizzato per il cinquantesimo di Ance Emilia Romagna e di “Ciao Gabiàn” di Fabio Fasulo e Vincenzo Malara. Non mancheranno i film più interessanti come “Bones and all” di Luca Guadagnino, “Empire of light” di Sam Mendes e “Tàr” di Todd Field. Oltre all’adesione, fino al 3 settembre, alla campagna “Cinema Revolution, che spettacolo l’estate” con una ricca selezione di film italiani ed europei con biglietto unico di ingresso a 3,50 euro si aggiunge la scelta di proporre, per gli altri film, un biglietto ridotto a 5,50 euro così da rendere ancora più fruibile e inclusivo l’accesso all’arena estiva, che conta quasi 800 sedute.

 

Il cinema italiano nella rassegna “Accadde Domani”

Spazio al cinema italiano con la rassegna “Accadde Domani: un anno di cinema italiano”, in collaborazione con Fice Emilia Romagna e Regione Emilia Romagna, che presenta i più interessanti film e documentari della stagione appena trascorsa. Sabato 12 agosto torna “Grazie ragazzi” di Riccardo Milani, adattamento del film francese “Un Triomphe” di Emmanuel Courcol, che racconta la storia di Antonio Cerami, attore di teatro disoccupato, che accetta di dirigere un laboratorio teatrale in carcere e, con entusiasmo, mette in scena “Aspettando Godot” di Beckett con un gruppo di detenuti. Con Antonio Albanese, Vinicio Marchioni e Giacomo Ferrara. Girato a Modena la scorsa estate, arriva “Rapito” di Marco Bellocchio (13 agosto), che racconta la storia di un bambino ebreo, Edgardo Mortara, che nel 1858, all’età di sette anni, è stato prelevato dallo Stato Pontificio e tolto alla sua famiglia per essere cresciuto come cattolico. Con Fabrizio Gifuni, Fabrizio Timi ed Enea Sala. Ferragosto all’insegna della commedia italiana con “Tre di troppo” di Fabio De Luigi, che lo interpreta insieme a Virginia Raffaele: il film racconta la famiglia e la relazione genitori e figli seguendo il format della commedia anglosassone in cui un evento soprannaturale altera radicalmente la realtà quotidiana dei protagonisti. Serata all’insegna del giallo, il 18 agosto, con “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano, che racconta le vicende di Franco Amore, tenente di polizia, che la notte prima del suo pensionamento viene chiamato per indagare sulla scena del crimine che cambierà per sempre il corso della sua vita. Con Pierfrancesco Favino.

Il 23 agosto torna “Laggiù qualcuno mi ama” di Mario Martone, omaggio a Massimo Troisi nel settantesimo della sua nascita con un docu-film che ne celebra il genio attraverso materiali inediti. Giovedì 24 torna “Il Sol dell’Avvenire” di Nanni Moretti, reduce dal successo di Cannes, un film nel film dove il regista affronta temi a lui cari da sempre come la politica, il rapporto di coppia, soffermandosi sulla psicoterapia e sul cinema. Cast stellare con Margherita Buy, Silvio Orlando, Barbora Boubolova e, naturalmente, lo stesso Moretti. Amicizia, amore, musica, ironia e malinconia per “La 14a domenica che tempo ordinario” di Pupi Avati (25 agosto), che ambienta a Bologna la storia che lega Marzio, Samuele e Sandra e quello che sono stati da giovani e ciò che sono da adulti. Torna uno dei film italiani più amato da pubblico e critica: “Le otto montagne” di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (26 agosto), premiato a Cannes, è l’adattamento dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega, che racconta la storia di Pietro e Bruno, interpretati da Luca Marinelli e Alessandro Borghi, della loro amicizia e del potere attrattivo della montagna. E’ un inno all’amore per il teatro, “La Stranezza” di Roberto Andò (27 agosto), ambientato nel 1920 quando l’omaggio per l’ottantesimo genetliaco di Verga è l’occasione per un ritorno in Sicilia di Luigi Pirandello. Nel cast Toni Servillo e il duo Ficarra e Picone in veste inedita. Il 2 settembre torna “Il Colibrì” di Francesca Archibugi, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega, e con protagonisti Pierfrancesco Favino, Benedetta Porcaroli e Kasia Smutniak. Il film ci porta in una storia di coincidenze fatali, perdite e amori assoluti che dagli anni Settanta arriva fino a un futuro che ancora non conosciamo.

I film europei e internazionali tra premi e grandi produzioni

Come ogni anno non mancano i grandi successi della stagione trascorsa e le produzioni internazionali che hanno raccolto consenso di pubblico e critica, premiati nei festival più importanti, insieme a due prime visioni: “Il caftano blu” di Maryam Touzani (22 agosto), un film della domesticità attento alla sfumature dell’animo, dove il lavoro manuale e il tempo che gli viene dedicato diventa metafora di vita e dove gli equilibri e i segreti di una famiglia vengono messi in discussione dall’arrivo di un giovane apprendista;  “L’ultima luna di settembre” di Amarsaikhan Baljinnayam (29 agosto), opera prima del regista che riflette sulla genitorialità e offre la possibilità di conoscere un mondo che difficilmente appare sugli schermi: la Mongolia. Il 10 agosto torna “The Whale” di Darren Aronofsky, in lingua originale con sottotitoli, un viaggio tra la Bibbia e “Moby Dick”, attraverso il lavoro del commediografo Hunter (che firma la sceneggiatura), dove il regista riprende il tema della deriva fisica come tramite dell’ascensione e della redenzione spirituale. Per questa interpretazione, Brendan Fraser ha vinto l’Oscar come miglior attore. Doppio appuntamento con il fenomeno cinematografico dell’estate: “Barbie” di Greta Gerwig (11 e 19 agosto), con Margot Robbie e Ryan Gosling, un live-action sulla bambola più famosa del mondo che è anche una parabola femminista contemporanea. Francois Ozon torna sul grande schermo con “Mon crime – la colpevole sono io” (14 agosto), portando sullo schermo una commedia gialla che è uno smagliante manifesto femminista, dove l’emancipazione incontro il gusto per la satira sociale. Con Isabelle Huppert e Fabrice Luchini.

Il 16 agosto è la volta di “Non così vicino” di Mark Forest, dove la vita di un uomo viene stravolta da un’inaspettata amicizia con i vicini mentre la memoria riprende vita attraverso oggetti, dettagli, sogni spezzati e illusioni perdute. “Emily” di Frances O’Connor sarà proiettato giovedì 17 agosto, film biografico sulla giovinezza della poetessa e scrittrice britannica Emily Brontë, delicato e volutamente non convenzionale. Con Emma Mackey. Il 20 agosto arriva l’ultimo capolavoro di Luca Guadagnino, “Bones and all”, presentato a Venezia e interpretato da Timothée Chalamet e Taylor Russel. Il film, primo girato in America dal regista, è un teen drama d’autore dove la violenza incontra l’amore assoluto e la ricerca della propria identità si scontra con le regole della società e l’accettazione. Torna anche “Indiana Jones e il quadrante del destino” di James Mangold (21 agosto), quinto capitolo della saga che vede protagonista Harrison Ford nei panni dell’archeologo più famoso del mondo, che per questa avventura sarà accompagnato da Phoebe Waller-Bridge. Il 28 agosto arriva “Empire of light” di Sam Mendes, in lingua originale con sottotitoli, interpretato da Olivia Colman, che racconta l’Inghilterra del 1981 e il potere del cinema come luogo di passione, immaginazione e anche felicità. Cate Blanchett è la protagonista di “Tàr” di Todd Fields (30 agosto), che racconta le vicende di una grande musicista e direttrice d’orchestra donna, esplorando la natura mutevole del potere, la sua durevolezza e l’impatto sul mondo moderno. Nuovo appuntamento con “Mission: impossibile – Dead Reckoning (prima parte)” di Christopher McQuarrie, settimo capitolo della saga con Tom Cruise, che in questa prima parte della storia si presenta sia più comico che drammatico dei capitoli precedenti, confermandosi uno dei film d’azione più importanti. Si torna alla commedia francesce con “Un uomo felice” di Tristan Séguéla (1 settembre), che con intelligenza e ironia affronta alcuni dei temi centrali della società contemporanea, come l’identità di genere. Con Fabrice Luchini. La stagione si chiude, domenica 3 settembre, con “La cospirazione del Cairo” di Tarik Seleh, premiato a Cannes. Un’opera tra thriller politico e film di spionaggio che, partendo dalla morte di un Imam e della conseguente battaglia per la sua successione, offre una riflessione sul complicato rapporto tra laicità e religione.

Schermi condivisi e presentazioni

Torna anche quest’anno il progetto “Schermi condivisi”, una selezione di cortometraggi selezionati dai festival cinematografici della provincia di Modena che precederà la proiezione, con appuntamento alle 20.30: il 16 agosto il Ribalta Experimental Festival; il 17 agosto Cinedanza; il 18 agosto D.I.G.; il 19 agosto Meglio Matti che Corti e Modena Viaemili@docfest; il 22 agosto Nonantola Film Festival e il 24 agosto Ennesimo Film Festival. Inoltre, ci saranno due documentari ad anticipare le proiezioni in programma: giovedì 31 agosto, alle 20.30 arriva “I manu(fatti) parlano” di Fabrizio Trigari (16’), film realizzato per il cinquantesimo anniversario di Ance Emilia-Romagna e che sarà presentato da un esponente di Ance. Mentre il 3 settembre, per salutare l’estate di film sotto le stelle, alle 20.30 si proietta “Ciao Gabiàn” di Fabio Fasulo e Vincenzo Malara (36’), film dedicato a Ermes Rinaldi, il famoso oste modenese. Il film sarà presentato in sala da entrambi gli autori.

Come si accede all’arena, biglietti e abbonamenti

Ad agosto e settembre le proiezioni sono alle 21.15. Fino al 3 settembre, grazie alla campagna “Cinema revolution, che spettacolo l’estate” cinema italiano ed europeo con biglietto unico di ingresso a 3,50 euro. Per i film non aderenti alla campagna il costo del biglietto sarà di 5,50 euro. La biglietteria apre 1 ora prima dell’inizio previsto dello spettacolo. Biglietteria online su www.webtic.it (entro 90 minuti prima della proiezione) con accesso diretto alla sala. La platea ha sedute numerate, il pubblico dovrà accomodarsi nei posti assegnati. È possibile il pagamento con pos. I biglietti acquistati e non utilizzati, non saranno rimborsati. In caso di maltempo, la decisione in merito alla sospensione della proiezione sarà presa a ridosso dell’orario previsto di inizio proiezione, e i biglietti prevenduti saranno sostituiti con altro titolo d’accesso. L’organizzazione non risponde di eventuali modifiche riguardo alla partecipazione di film alla campagna promozionale con sconti sul biglietto di ingresso. Il punto ristoro del SuperCinema Estivo è gestito da Juta s.n.c con apertura in concomitanza con la biglietteria, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, con una ricca offerta di bevande analcoliche e alcoliche, pizzette, piadine, caffè, gelati, snack, caramelle. Info: www.arcimodena.org, pagina Facebook SuperCinema Estivo Modena oppure mail a modenasupercinemaestivo@gmail.com.

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