Castelfranco: il Museo A. C. Simonini riapre le porte alle scuole del territorio

Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno scolastico, con più di quattrocento bambini coinvolti, il Museo Civico Archeologico A. C. Simonini da ottobre riapre le porte agli alunni delle scuole primarie creando l’occasione per imparare divertendosi.

Sfruttando il principio del “learning by doing”, il museo propone infatti per le classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie del territorio dei percorsi ideati appositamente per queste fasce d’età, per avvinassi all’archeologia e alla storia della propria città in modo divertente e interattivo.

I percorsi sfruttano le nuove tecnologie presenti in museo, in particolare quattro totem digitali dotati di schermi touch che permettono di esplorare i reperti e un videowall che mostra tre differenti filmati in computer grafica che ricostruiscono la vita nel territorio comunale nei periodi romano e medievale.

La visita al museo si trasforma così in un’esperienza divertente e coinvolgente, che permette ai bambini di scoprire come lavora un archeologo e come è stata nel tempo disvelata la storia di Castelfranco Emilia grazie alle scoperte archeologiche; potranno interagire con i reperti grazie all’utilizzo di speciali cards didattiche e all’esplorazione tattile di alcune copie fisiche di reperti selezionati, realizzate con l’intenzione di rimuovere alla barriere tra oggetto esposto e visitatore.

Il Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia, lo ricordiamo, ospita una ricca collezione di reperti archeologici provenienti dal territorio comunale, risalenti ad un arco temporale che va al Neolitico alla prima metà del XVI secolo. Negli ultimi anni la collezione si è ampliata grazie agli importanti ritrovamenti della mansio romana di via Valletta e di una lastra papale risalente al XVI secolo; particolarmente ricchi di testimonianze materiale sono i periodi etrusco e romano. L’esposizione di recente è stata completamente rinnovata e modernizzata per permetterne una fruizione interattiva e stimolante.

I percorsi, completamente gratuiti, sono aperti alle scuole primarie del territorio e non solo. Oltre a questi percorsi specifici per le scuole è possibile prenotare anche una semplice visita guidata, della durata di circa 1 h e proposta sempre gratuitamente.

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