Parma-Modena, la storia: prevale il pareggio, canarini corsari in sole tre occasioni

(foto Campanini-Baracchi)

Il Modena di Paolo Bianco in questa prima fase del campionato ha dato il meglio di sé soprattutto in trasferta. Le tre sconfitte finora subite sono, infatti, venute tutte al Braglia, l’ultima quella di sabato scorso contro la Sampdoria, mentre lontano dal proprio stadio i gialloblu non hanno ancora perso e hanno conquistato 12 punti in sei partite frutto di tre vittorie e tre pareggi. Sabato 25 novembre, dopo la sosta per le Nazionali, i canarini sono attesi da una delle trasferte più complesse, quella sul campo del Parma, dove troveranno una capolista reduce dalla sorprendente sconfitta al Rigamonti-Ceppi di Lecco e quindi particolarmente agguerrita. Pur non essendo sentito dai tifosi come quelli contro Reggiana e Bologna, il derby tra Parma e Modena ha prodotto in passato diverse sfide intense e cariche di agonismo. Considerando che il primo incrocio ufficiale risale al campionato 1920-21, i confronti tra le due squadre non sono poi tantissimi. Se si tiene conto solo di quelli giocati sul campo dei ‘crociati’, i precedenti sono 23 (22 in campionato e uno in Coppa Italia, quella di serie C del 1981-82). Il pareggio è il risultato che si è verificato di più, dodici volte. Otto sono le vittorie del Parma, soltanto tre, invece, quelle del Modena, l’ultima delle quali proprio nello scorso campionato, quando i Gialli di Tesser si imposero 2-1 grazie alle reti di Falcinelli e Bonfanti.

Non era andata certo nello stesso modo la già ricordata prima sfida tra le due squadre, quella del Gruppo Emiliano di Iª Categoria della stagione 1920-21. In una giornata caratterizzata da un forte vento, i parmensi si erano imposti per 4-1, risultato che non impedì però al Modena di vincere il girone, proprio davanti ai ducali. Dopo quel campionato le due squadre non si incontrarono più fino alla primavera del 1955. La partita, valevole per il campionato di serie B, doveva giocarsi il 6 di marzo, ma fu rinviata per una forte nevicata caduta su Parma e fu recuperata il 27 dello stesso mese, quando terminò a reti bianche. All’anno successivo risale, invece, la prima vittoria dei canarini al Tardini. In una afosa domenica di maggio del 1956, infatti, il Modena si impose per 1-0 con una rete segnata da Gaeta al secondo minuto e difesa strenuamente fino alla fine. Da lì in avanti seguirono sei pareggi, tre 2-2 e tre 0-0, l’ultimo dei quali, nel 1965, non fu sufficiente al Parma per evitare una mesta retrocessione in serie C.

Canarini e crociati si ritrovarono di fronte solo a fine anni ’70, nel torneo di C1 1978-79. In quell’occasione un Modena che stava faticosamente cercando di riavvicinarsi alla zona salvezza e reduce da sette risultati utili consecutivi (per la verità quasi tutti pareggi), fu travolto dal Parma di Cesare Maldini con un sonoro 5-0. Tra i ducali andarono in gol il futuro gialloblu Mario Scarpa, autore di una tripletta, il modenese, mai profeta in patria, Fabio Bonci e un giovane ma già talentuoso Carlo Ancelotti. A fine campionato Modena in C2 e Parma promosso in B dopo aver vinto lo spareggio con la Triestina. Nella C1 1985-86 i gialloblu di Mascalaito e i ducali guidati da Arrigo Sacchi salirono a braccetto in serie B. La sfida del Tardini, però, fu vinta dai padroni di casa, 2-0 con una doppietta di Rossi. L’anno successivo, nel campionato cadetto, il match finì invece 0-0, un punto importante per il Modena, che conquistò la salvezza all’ultima giornata, mentre il Parma si classificò al settimo posto.

Arriviamo quindi agli anni 2000 e ai due unici confronti giocati in serie A. Nel 2003, la Longobarda di De Biasi impose il pareggio al Tardini ai ducali guidati da Cesare Prandelli. Alla rete del vantaggio parmense di Adriano rispose Massimo Scoponi con una precisa conclusione dal limite. Netta batosta invece nella stagione successiva, quando i “Gialli” di Malesani furono rispediti a casa con un pesante 3-0. E arriviamo agli ultimi due confronti prima di quello dello scorso campionato: quello del 2008 vide il Modena di Zoratto, conquistare un buon punto al Tardini, mentre nel 2016, per l’antivigilia di Natale, i Gialli di Eziolino Capuano nulla poterono contro un Parma decisamente più forte che si impose per 3-1. L’unico gol canarino fu firmato da Daniele Giorico (foto).

di Giovanni Botti

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