Da “Armi, scheletri e altre storie”, che celebra la festa di Ognissanti, alle visite guidate e ai laboratori che proseguono per tutto il mese di novembre.
Per la prima volta quest’anno, infatti, la stagione autunnale del Parco della Terraramara di Montale non si chiuderà, come di consueto con l’appuntamento festivo dell’1 novembre, ma continuerà fino a domenica 26 novembre con una nuova formula che alterna le visite guidate, in programma domenica 5 e domenica 19 (con il costo del biglietto dimezzato), ai laboratori per bambini e bambine dai 6 ai 13 anni, che si svolgeranno, al coperto, domenica 12 e domenica 26 novembre. Una scelta sperimentale di prolungamento della stagione del Museo che risponde anche alle richieste dei visitatori e tiene conto delle mutate condizioni climatiche che consentono le visite all’aperto anche ad autunno inoltrato.
Mercoledì 1 novembre, con “Armi scheletri e altre storie” saranno le ossa a raccontare le storie più antiche di eroi e guerrieri, di artigiani e comunità di oltre tremila anni fa. L’antropologo Claudio Cavazzuti, del dipartimento di Storia Culture Civiltà di UniBo, racconterà le tante storie svelate dalle analisi delle ossa umane: non conosciamo il volto degli abitanti delle terramare, ma ne possiamo ricostruire abitudini di vita e morte, rituali funerari e di passaggio, sulla base delle indagini archeologiche condotte in villaggi e necropoli. La visita terminerà con un laboratorio alla scoperta dello scheletro umano e dei suoi segreti.
Il programma di novembre prosegue per tutte le domeniche con due visite guidate, in orari che tengono conto delle ridotte ore di luce, e due laboratori. Domenica 5 (a ingresso gratuito come ogni prima domenica del mese) e domenica 19 le visite guidate partono alle 10, 11, 12, 14.30 e 15.30, senza obbligo di prenotazione e fino a esaurimento dei posti disponibili (circa 50 persone per turno). L’ingresso costa 3 euro per gli adulti (fino a 65 anni) e 2 euro per i bambini (6-13 anni), la metà rispetto al costo del biglietto durante la stagione autunnale.
Le altre due giornate di apertura sono invece dedicate a laboratori per bambine e bambini, consigliati dai 6 ai 13 anni, con inizio alle ore 10.30 e alle 15, e della durata di circa un’ora e mezza. Domenica 12 novembre, il laboratorio parte da un’indagine sui manufatti delle terramare fra area archeologica e ricostruzioni per individuare quelli realizzati in ceramica e cimentarsi poi nella loro riproduzione.
Domenica 26 novembre, dalla visita allo scavo archeologico si passa alle ricostruzioni per conoscere le case di 3.500 anni fa, riprodurle con carta, colla, legno e farle rivivere con i loro antichi abitanti.
I laboratori si svolgono al chiuso e sono preceduti da una breve visita al Parco archeologico. La prenotazione in questo caso è richiesta per offrire un servizio puntuale e dato il numero limitato di posti. Il costo a partecipante è 5 euro (dai 6 anni) e 3 euro per l’accompagnatore (gratuito dai 65 anni). È possibile prenotarsi ai numeri 335 8136948 (dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì) e 059 532020 (negli orari di apertura del Parco), o scrivere a museo@parcomontale.it. Ci si può prenotare anche online tramite la App ioPrenoto.
Al termine di visite e laboratori, una calda tisana per concludere insieme l’autunno nella cornice del Parco di Montale.
La visita al Parco di Montale comprende un percorso guidato all’area archeologica e alle ricostruzioni della terramara a cui si associano dimostrazioni per tutti e laboratori tematici per bambini e famiglie. In caso di forte maltempo il programma potrebbe subire variazioni. Il programma completo è disponibile sul sito del Parco (www.parcomontale.it) e sui social Fb e Instagram parcomontale.