Carpinfiore: il centro storico è pronto a riempirsi di piante e fioriture autunnali

Sabato 7 e domenica 8 ottobre la mostra mercato, organizzata da Piazze in Fiore, con il Patrocinio del Comune di Carpi, riempirà, con una moltitudine di colori e profumi, Piazzetta Garibaldi, Corso Alberto Pio, Rialzato di Piazza Martiri, Corso Roma, grazie a floricoltori provenienti sia dal territorio locale che dal resto d’Italia.

Un’edizione, quella autunnale, che si farà sicuramente apprezzare dal pubblico grazie alle sue particolarità. Tantissime infatti le varietà e tipologie di piante e fiori esposte per un’edizione ancora più ampia di quella primaverile, grazie ai tanti produttori provenienti da tutta Italia.

Inoltre, grazie al successo delle tappe precedenti, come quella di Reggio Emilia, molte persone hanno prenotato piante, anche di grandi dimensioni e arriveranno a ritirarle a Carpi dalle province di Reggio e Parma.

Una delle piante che non teme le intemperie è il ciclamino, vive 4-5 anni e i suoi inconfondibili fiori sbocciano per tutto l’inverno, fino ad aprile, con colori accesi come rosso e fucsia oppure bianchi e rosa.

Da citare anche le camelie, alcune maestose e alte anche tre metri. Anche questa pianta è una delle specie con fioriture autunnali e invernali e che sarà possibile acquistare nella due giorni reggiana: dalla Camelia sasanqua o Cleopatra, originaria dell’isola giapponese di Okinawa alla Camelia oleifera, che in pieno inverno produce numerosissimi fiori bianchi.

A Carpinfiore vi saranno tipologie e varietà di piante insolite ed esotiche, tante davvero eccezionali fra queste Alocasia Silver Dragon e Alicasia Black Velvet, Calathea Ornata o quella Orbifoglia, di dimensioni anche ridotte, perfette per arredare piccoli spazi di design casalinghi o uffici.

Anche le begonie saranno di grande impatto, oltre alla ormai famosa begonia maculata, in esclusiva a Carpi torna dalla Polinesia la Dinosauri begonia, che ricorda un rettile estinto, grazie alle sue foglie giganti pelose e bollose verdi dalle sfumature marroni e la begonia Rex dall’Himalaya, raggiunge grandi dimensioni ed è di colore verde, con un margine argentato e sfumature
di colore viola.

Una vera e propria gemma di questa tappa del tour dei fiori è il Gelsomino Tricolor, un sempreverde tappezzante, profumatissimo, perfetto da essere piantato ora per una grande fioritura primaverile.

Sarà presente anche uno dei rari produttori di piante carnivore che porterà a Carpi in esclusiva specie rare e introvabili. Scoperte nel 1875 da Charles Darwin queste piante sono davvero particolari, hanno sviluppato cinque diversi tipi di trappole per la cattura degli organismi di cui si nutrono. Queste sono: ad ascidio: le prede vengono intrappolate all’interno di una foglia, trappole adesive: la cattura avviene tramite una mucillagine collosa secreta dalle foglie; trappole a scatto o a tagliola: in seguito al rilevamento di una possibile preda per mezzo di parti sensibili, trappole ad aspirazione: la preda viene risucchiata da una struttura simile ad una vescica e trappole a nassa: presentano dei peli che dirigono forzatamente la preda all’interno dell’organo digestivo.

La Pianta del Rossetto o più comunemente detta Eschinanto, è un genere di pianta perenne sempreverde appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae. È originaria delle aree tropicali del sud-est asiatico. Si può tenere anche in casa in condizioni costanti di luce durante l’anno con una temperatura ottimale tra i 18 e i 27°.

E ancora il Philodendro Imperiale rosso, è una pianta da interno originaria delle zone tropicali del Sud America ed appartenete alla famiglia delle Araceae. Sempreverde con portamento rampicante in grado di raggiunge anche i tre metri di altezza. Presenta grandi foglie lucide a forma di cuore sia di colore verde scuro sia rosso-bordeaux; la fioritura è estiva producendo profumati fiori di colore bianco riuniti in un’infiorescenza. Molto apprezzata per il suo fogliame ornamentale e per la facilità di coltivazione, ottima da tenere sia in casa che in esterno in estate.

Piene di fascino e sempre apprezzatissime, le Orchidee saranno le vere protagoniste dell’edizione autunnale di Carpi. Dalle origini mitologiche, passando per le credenze medioevali che le ritenevano afrodisiache, queste piante attraggono specie per la loro bellezza. Si crede sia difficile da coltivare e mantenere in fioritura. Invece può crescere in qualsiasi luogo. Con le giuste cure potrà godere a lungo della fioritura, fino a oltre tre mesi e rifiorire di nuovo nella stagione successiva.

E ancora, piante da frutto, piante grasse di tutti i tipi, anche rare e da collezione e le particolari Kokedama. Non mancheranno anche gli apprezzatissimi Bonsai.

Inoltre piante da frutto da giardino, anche di grandi dimensioni e sarà possibile trovare da collezione provenienti dal deserto messicano come le cichas e yucca.

Per gli appassionati di cucina a Carpinfiore sarà possibile trovare tutto l’occorrente per trasformare la propria casa in un goloso orto, da cui attingere per arricchire pranzi e cene grazie alle tante erbe aromatiche da utilizzare in cucina per preparare gustosi piatti, o ai peperoncini in tante varietà e “piccantezze” e anche frutta di stagione come mere e pere e tanto altro ancora. Proprio grazie a due dei migliori produttori in Italia, arrivati già alla seconda generazione, quindi con una grande tradizione, con centinaia di varietà di erbe aromatiche, bio e spontanee.

Ampio spazio all’artigianato artistico a tema e un ricco assortimento di articoli per la casa e per il verde. Inoltre stand con prodotti alimentari di aziende agricole come la vera focaccia genovese, i taralli, olio extravergine di oliva e prodotti dalla meravigliosa Puglia, le specialità siciliane, e quelle tirolesi, inoltre la presentazione delle metodologie di cottura per il cibo al top con l’azienda BIMBY e tutti i consigli dalle professioniste in cucina.

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