Cremonese-Modena, sfida antica iniziata prima del girone unico

(Foto Campanini-Baracchi)

Dopo il pareggio al Braglia contro un tostissimo Cittadella, il Modena chiuderà il girone d’andata e il 2023 con due trasferte consecutive in quattro giorni prima della classica sosta invernale. Due trasferte difficili, seppur in modo diverso, quella di Cremona del 23 dicembre (si gioca alle ore 14) e quella di La Spezia nel Boxing Day del giorno di Santo Stefano (inizio alle 15). Il confronto tra i gialloblu e la Cremonese è piuttosto antico, affonda le radici nei tornei pre girone unico, ma in campionato manca da ben 17 anni, per la precisione dal 17 marzo 2006. In quell’occasione la squadra geminiana, guidata da Stefano Pioli (foto), si impose allo Zini per 1-0 grazie ad un gol di Mattia Graffiedi, contro una Cremonese già con un piede e mezzo in serie C. L’ultimo incrocio in assoluto tra le due squadre è invece quello dello scorso anno nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, con il successo dei grigiorossi per 4-2 dopo i tempi supplementari.

In generale sono 27 i precedenti tra Cremonese e Modena giocati in terra lombarda, 25 in campionato e 2 in Coppa Italia. Il bilancio è a favore dei padroni di casa che si sono imposti 12 volte contro le 8 vittorie dei modenesi. Sono 7 invece i pareggi. Come già ricordato, la prima sfida in quel di Cremona risale a più di un secolo fa, al torneo 1914-15, il terzo in assoluto disputato dai gialloblu. Il 29 novembre del 1914 i grigiorossi sconfissero i canarini per 4-2 con una quaterna di Albertoni. Le due squadre, però, alla fine arrivarono ultima e penultima nel loro gruppo. Con il passaggio al girone unico, nella stagione 1929-30, Cremonese e Modena si ritrovarono insieme nel primo campionato di serie A della storia. A Cremona finì 2-2, ma alla fine a salvarsi fu proprio il Modena, mentre i lombardi, ultimi in classifica, retrocessero in serie B. Tre anni più tardi ci fu un nuovo incrocio nel campionato cadetto e per i Gialli iniziò una serie di cinque vittorie consecutive, tra il 1933 e il ’38, allo stadio di Cremona, in quel periodo intitolato al gerarca fascista Roberto Farinacci.

Dopo un paio di pareggi e un altro successo netto dei gialloblu nel campionato 1950-51 (4-0 con reti di “Ghega” Brighenti, Marinelli, Giovetti e Manenti), la Cremonese precipitò in C e poi addirittura in IV serie e le due squadre si ritroveranno di fronte soltanto ad inizio anni ’60, dopo la prima caduta in serie C anche dei canarini. Nella stagione 1960-61 furono i lombardi padroni di casa a imporsi per 2-0 (reti di Castaldi e Turci) contro un Modena che alla fine riuscì a tornare comunque in serie B. Le sfide degli anni ’70, poi, furono quasi tutte favorevoli alla Cremonese, se si eccettua un pareggio per 2-2 nel campionato di C 1973-74 (nell’occasione il secondo gol dei lombardi fu realizzato su rigore da Emiliano Mondonico, bandiera dei grigiorossi prima come attaccante e poi come allenatore del ritorno in serie A). Risultati nettamente favorevoli alla Cremonese anche negli anni ’80 con tre pesanti sconfitte canarine e un altro 2-2, quello della seconda giornata della serie B 1987-88, quando il Modena, sotto di due gol allo Zini, rimontò nel finale grazie ad una doppietta del funambolico ma incostante Giampaolo Montesano.

Dopo altre due vittorie dei grigiorossi ad inizio anni ’90, entrambe per 2-0, i Gialli tornarono ad espugnare lo stadio di Cremona nel torneo di C1 1997-98, grazie ad una rete di Paolino Mandelli, difesa strenuamente da un Modena in dieci uomini per l’espulsione al 55’ di Di Bin. Una sconfitta che comunque non compromise la stagione della Cremonese che riconquistò la serie B vincendo i play off. L’ultimo confronto di campionato prima di quello del 2006 già raccontato all’inizio risale invece alla C1 1999-00 e ad avere la meglio fu la squadra grigiorossa (2-1 con rete modenese realizzata da Mino Bizzarri), che alla fine però precipitò in C2 perdendo i play out.

di Giovanni Botti

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