Modena-Cagliari: tanti pareggi, i gol di Rabitti e Fabbrini e l’esonero di Crespo

(foto Campanini-Baracchi)

E’ il 26 marzo 2016, Sabato Santo, e il Modena affronta al Braglia il Cagliari per un vero e proprio testacoda in un campionato di sofferenza. La settimana precedente la squadra canarina, guidata in panchina da Hernan Crespo, si era inguaiata perdendo in casa contro un Como ormai retrocesso e la sfida con i sardi di Rastelli diventava particolarmente importante anche per il destino del Valdanito, contestato dalla tifoseria. La partita si rivela subito dura e il Cagliari, nel primo tempo,   crea alcune occasioni salvate a fatica dalla difesa modenese. La situazione per i Gialli peggiora ulteriormente quando al 64’ Giorico viene espulso per doppia ammonizione. Già il portare a casa un pareggio sembra un miraggio, ma 12 minuti più tardi succede l’incredibile: Luca Belingheri, servito a centro area da Rubin, batte Storari con una conclusione a fil di palo. Il Modena è in vantaggio e ora bisogna difendere con le unghie e con i denti quel gol striminzito, ma importantissimo, per altri 14 minuti più recupero. Gozzi e compagni si chiudono un po’ troppo in difesa, ma riescono ad evitare il peggio fino al 93’, quando Farias, servito con un cross dal fondo, batte Manfredini e segna il gol del pareggio. Un risultato che, vista la situazione, potrebbe anche essere accettato, ma la partita non è finita. All’ultimo minuto di recupero, infatti, ancora Farias arriva sul fondo dalla destra e crossa in mezzo, la difesa del Modena non interviene e Sau, solo da centro area, calcia il pallone in rete. Partita ribaltata in tre minuti e canarini nel dramma più nero. I tifosi arrabbiati contestano pesantemente squadra e società e fanno addirittura irruzione in sala stampa e nella zona degli spogliatoi. In serata arriva la notizia dell’esonero di Crespo, sostituito da Cristiano Bergodi. Un cambio che però non si rivelerà sufficiente per evitare ai gialloblu una triste retrocessione.

Quello che abbiamo appena raccontato è stato l’ultimo confronto, giocato al Braglia, tra geminiani e sardi, l’unico vinto dal Cagliari in trasferta. In sedici confronti infatti, 14 di campionato (tutti in serie B) e due di Coppa Italia, il bilancio parla di sei successi modenesi, nove pareggi e per l’appunto una sola vittoria dei rossoblu di Sardegna. Il primo incrocio tra le due squadre risale addirittura al 5 marzo 1933. Un abbondante nevicata caduta nei giorni precedenti aveva reso pesantissimo il terreno di viale Fontanelli e, come se non bastasse, il peso della neve aveva fatto crollare anche le coperture delle tribune. La partita fu equilibrata in tutto: due gol, Fradelloni per il Cagliari e Morselli per il Modena, e due espulsi, uno per parte. Al termine del torneo il Modena si classificò al terzo posto, mentre il Cagliari conquistò una tranquilla salvezza. La prima delle sei vittorie gialloblu, risale invece al dopoguerra, campionato di serie B 1952-53. In una fredda e piovosa giornata di dicembre i canarini si imposero sui sardi per 1-0 grazie a una rete di Scarascia. Seguirono due pareggi, entrambi per 1-1, e poi un’altra vittoria del Modena, questa volta piuttosto netta. Nella serie B 1955/56, il confronto al Braglia finì, infatti, 4-1 per i Gialli, con doppietta di Cabas e reti di Barbolini e Gaeta. Una gara condizionata dagli infortuni, anche piuttosto gravi (il portiere del Cagliari Reverchon si ruppe il setto nasale in uno scontro con Gaeta e finì all’ospedale). I gialloblu si imposero anche nel 1959/60, anno della loro prima retrocessione in serie C. Al Braglia finì 2-1, con doppietta di Lugli e gol di Busetto per i sardi. Entrambe le squadre alla fine precipitarono in terza serie e prima di ritrovarsi di fronte dovettero attendere il 1977.

In quella stagione i rossoblu vennero al Braglia ben due volte, sia in Coppa Italia che in campionato, e in entrambi i casi la sfida finì in parità: 2-2 in Coppa con doppiette di Bellinazzi e Piras, e 0-0 in campionato. Anche l’anno successivo la sfida a Modena terminò a reti bianche, per la verità una delle poche in cui i Gialli riuscirono a non prendere gol, e si segnalò solo per l’esordio in maglia canarina di Luigi Polentes, pochi anni prima campione d’Italia con la Lazio di Maestrelli, arrivato nel mercato d’ottobre. Le ultime due sfide prima di quella del 2016, raccontata all’inizio, videro il successo del Modena, Nel 1987, dopo un pareggio per 1-1 in Coppa Italia, a decidere il match di campionato fu un gol di Mauro Rabitti. A fine stagione Modena salvo e Cagliari retrocesso in serie C. Nel 2001, invece, la Longobarda di De Biasi vendicò al Braglia la pesante sconfitta rimediata in Coppa Italia al Sant’Elia e travolse i sardi con un netto 3-0. Le reti furono di Fabbrini (foto), Rabito e Tarana, con un gran pallonetto al volo. Come finì quel campionato è inutile ricordarlo.

di Giovanni Botti

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