Pur con l’incertezza determinata dall’annuncio del Governo di togliere alcuni finanziamenti del Pnrr, i progetti del Comune di Modena che avevano ottenuto quelle risorse, per oltre 24 milioni di euro, stanno andando avanti. Lo ha confermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli rispondendo in Consiglio comunale ieri, giovedì 28 settembre, a un’interrogazione di Alberto Bignardi (Pd). Tra i progetti in questione ci sono, per esempio, il secondo stralcio dell’ex Enel, per completare con la seconda sala il nuovo Teatro delle Passioni (cantiere avviato), il progetto di rigenerazione delle ex Fonderie (in corso la progettazione esecutiva dei lotti 2B e 3, già affidati i lavori), la realizzazione del teatro delle Scuole Carducci (lavori assegnati) e alcuni interventi di efficientamento e riqualificazione energetica di edifici, in alcuni casi addirittura già conclusi.
“Al Governo chiediamo garanzie sui finanziamenti”, ha affermato il sindaco Muzzarelli che, richiamando le recenti dichiarazioni del presidente dell’Anci Antonio Decaro, ha spiegato che sarebbe inimmaginabile “uno scenario nel quale cantieri già aperti o gare già appaltate dovessero fermarsi per finanziamenti che prima c’erano, improvvisamente non ci sono più e non sono stati sostituiti” in modo adeguato.
Proprio sulla sostituzione dei finanziamenti ipotizzata dal ministro Fitto, con le proposte di revisione del Pnrr sulle quali la Commissione europea non si è ancora espressa, il sindaco Muzzarelli ha richiamato le perplessità dell’Anci visto che si citano le ricorse dei Fondi strutturali europei, la cui destinazione e gestione è già stata negoziata e affidata alle Regioni. Insomma, sono in gran parte risorse già assegnate ad altri interventi.
I progetti modenesi interessati da questi “tagli” sono dieci, per un valore di 24 milioni e 443 mila euro (a cui si aggiungono altri 2,3 milioni del Fondo opere indifferibili), mentre complessivamente il Comune ha ottenuto fondi per quasi 77 milioni di euro dal Piano nazionale di ripresa e resilienza con 55 interventi e progetti ammessi a finanziamento nell’ambito del programma Next Generation Modena.
Tra questi c’è anche il programma Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, che a Modena prevede 13 interventi, ha un contributo Pnrr di circa 14 milioni, ma vale complessivamente oltre 36 milioni di euro di investimenti nell’area nord della città, con diversi lavori già avviati: dalla ciclabile sulla Nonantolana alla riqualificazione del parco XXII Aprile, fino alla realizzazione di 48 alloggi di edilizia residenziale sociale nel comparto di via Nonantolana.
