Successo per l’estate modenese extralarge con il cuore ai Giardini ducali ma estesa anche in piazza Roma, nei chiostri e nei cortili del centro storico, nei parchi e nei giardini delle polisportive che ha raggiunto il tutto esaurito in molti dei 130 appuntamenti previsti dal programma.
Agli spettacoli di musica, teatro e incontri dei Giardini d’estate hanno partecipato circa 12 mila spettatori in trenta serate, con una media di circa quattrocento persone per ciascun appuntamento. Grande apprezzamento da parte dei modenesi anche per il Cirque Bidon che, nelle sue otto serate al parco Amendola, ha superato i quattromila spettatori, per circa cinquecento presenze ogni sera, e successo per la prima edizione di “Notti ducali” che ha aperto l’estate in piazza Roma con il concerto di Antonello Venditti e Francesco De Gregori (tutti i biglietti venduti, per un totale di 2.400 presenti), lo spettacolo dei tre comici emiliani più amati, Paolo Cevoli, Giuseppe Giacobazzi e Duilio Pizzocchi (che hanno totalizzato duemila spettatori) e la sperimentazione musicale d’avanguardia di Dardust (seicento gli spettatori presenti).
Il Cinema estivo ha superato le 15 mila presenze ed è stato tutto esaurito anche per gli appuntamenti promossi dal Teatro Comunale Pavarotti-Freni nel cortile del Melograno con oltre settecento spettatori per le sei serate di programmazione, mentre i dieci spettacoli del Salotto culturale nel chiostro di San Pietro hanno coinvolto un totale di 1.500 persone. E sono stati 1.500 i partecipanti agli appuntamenti delle sette serate degli “Avanzi di Balera” a Lesignana. Frequentatissime le serate di Loving Amendola che hanno animato il parco per tutta l’estate coinvolgendo quasi trecento persone a serata, e sono stati buoni i risultati anche per le proposte di Orange 182 al parco Ferrari, per quelle di Vivi il parco XXII Aprile, con un centinaio di partecipanti a serata, e per quelle del parco della Resistenza con gli spettacoli proposti da Sted. In oltre cinquecento hanno partecipato agli eventi di Preludio a San Donnino. Sold out, infine, anche per i Burattini della commedia, con un pubblico di settecento persone nelle due serate proposte
“Siamo contenti – commenta l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi – perché avevamo scommesso su una programmazione diffusa in tutta la città, che tenesse insieme il patrimonio rappresentato dalle associazioni e organizzazioni culturali, valorizzandolo, e appuntamenti con nomi noti e apprezzati dal pubblico. Il risultato è stata una proposta extralarge, appunto, con format diversi, per luoghi diversi e attenzione a gusti e generazioni diverse. E, come ci dicono i numeri, la proposta è stata apprezzata, come siamo certi che sarà apprezzata la ricca stagione dei festival, di fatto già partita benissimo con il Festival della Fiaba e con Mutina Boica”.
E mentre si chiude la programmazione estiva, si apre la stagione dei festival che debutta, come di consueto, con il FestivalFilosofia al via venerdì 15 settembre. Dal 21 settembre torna in scena “Dig”, il festival dedicato al giornalismo investigativo intitolato quest’anno “Don’t give up”, mentre il 28 settembre partirà l’ottava edizione del festival della cultura digitale “Modena Smart Life” dedicato al tema “Generazioni”, per passare poi a ottobre con l’evento dedicato a Modena patrimonio mondiale dell’Unesco e gli appuntamenti del Poesia Festival.