FMAV, le mostre d’autunno alla palazzina dei Giardini e a palazzo Santa Margherita

Un pacchetto di nuove mostre saluta l’avvio del trimestre autunnale per FMAV (Fondazione Modena Arti Visive). La Palazzina dei Giardini presenta “Strahlen/Raggi”, l’esposizione personale dell’artista e compositore tedesco Carsten Nicolai, conosciuto a livello internazionale con lo pseudonimo di Alva Noto, che riunisce per la prima volta in Italia un nucleo significativo di opere di recente realizzazione e un progetto inedito nato durante il lockdown causato dalla pandemia Covid 19. La mostra è curata da Lorenzo Respi e realizzata in collaborazione con l’etichetta discografica indipendente Noton di Berlino e con lo Smart Life Festival 2023 di Modena. Per lo Smart Life Festival Alva Noto sarà inoltre protagonista di una live performance al Teatro Storchi giovedì 28 settembre 2023.

Il titolo “Strahlen/Raggi” allude non solo alle leggi fisiche di propagazione delle particelle luminose e delle onde sonore, ma in termini poetici anche all’energia emanata dall’oggetto-opera d’arte concepito del genio creativo umano. Esplorando gli ambiti di transizione tra musica, arte e scienza, Carsten Nicolai intende superare le barriere percettive e sensoriali dell’uomo cercando di sintetizzare i fenomeni fisici, come il suono e la luce, in un’unica esperienza immersiva e plurisensoriale. L’artista omaggia anche il compositore giapponese Ryūichi Sakamoto, scomparso nel marzo di quest’anno. I due erano legati da una profonda amicizia, oltreché da un sodalizio artistico che durava dal 1998.

Altre tre mostre sono comprese negli spazi espositivi di Palazzo Santa Margherita. A partire da “Regione e Sentimento. Itinerari italiani illustrati”, il titolo della mostra dell’illustratore piemontese Riccardo Guasco a cura di Francesca Fontana, che si terrà fino all’11 febbraio 2024 all’interno del Museo della Figurina. In occasione della mostra, Guasco ha realizzato 20 illustrazioni inedite, una per regione, in cui trovano posto paesaggi, costumi e prodotti tipici; accanto ad esse presenta altre opere legate a città e marchi del Belpaese, oltre al poetico video animato Italian way. In esposizione inoltre alcuni oggetti di primo Novecento provenienti dalle collezioni di fotografia storica gestite da FMAV e alcuni bozzetti originali, riviste, guide e carte del Touring Club Italiano con cui la mostra è in collaborazione.

Collegata al festival filosofia dedicato al tema parola, è la mostra “Logos. Le immagini parlano” (foto Rolando Paolo Guerzoni) a cura di Chiara Dall’Olio con opere provenienti dalle collezioni di fotografia e disegno di Fondazione di Modena e Comune di Modena, ora gestite e valorizzate da FMAV. Una delle sezioni più innovative è dedicata alla creazione delle immagini attraverso l’intelligenza artificiale. Oggi la parola è imprescindibile forma di interazione con i programmi AI che creano immagini. Il pubblico è invitato a fare questa esperienza creativa che pone il linguaggio verbale al centro della scena generativa visiva contemporanea. Nella mostra sono state selezionate le opere, tra gli altri, di Alighiero Boetti, Samanta Batra Metha, Walker Evans, Nan Goldin, Naoya Hatakeyama, Mimmo Jodice, Luigi Malerba, Fausto Melotti, Edward Weston e Akram Zaatari.

Palazzo Santa Margherita ospita anche la mostra della dodicesima edizione del Premio Davide Vignali promosso da FMAV insieme alla Famiglia Vignali e all’Istituto d’Arte Venturi di Modena. Il premio nasce nel nome di Davide Vignali, ex studente del Venturi scomparso prematuramente nel 2011, e promuove la creatività dei giovani talenti del territorio. Premiati Milo Spaggiari (Liceo Artistico Chierici, Reggio Emilia), Jacopo Verri (IIS Blaise Pascal Reggio Emilia), Camilla Bondioli (IIS Venturi, Modena) e Roxana Gabriela Martau (IIS Venturi, Modena).

Durante l’apertura della mostra si terrà una visita guidata ogni sabato, condotta dagli studenti delle classi del Liceo Venturi di Modena, nell’ambito del progetto “Diventare mediatore di una mostra”.

WP-Backgrounds Lite by InoPlugs Web Design and Juwelier Schönmann 1010 Wien